Toy Story 4. è un film d'animazione del 2019 diretto da Josh Cooley, targato Disney Pixar, con le voci originali di Tom Hanks e Tim Allen. In questo quarto capitolo della saga ritroviamo i personaggi di sempre, affiancati da nuovi arrivi per vivere insieme emozionanti avventure.
Andy (il bambino protagonista del primo Toy Story) è ormai cresciuto e sta per andare al college. Non ha più bisogno dei giocattoli che lo hanno accompagnato durante la sua infanzia, ma essendo ancora molto affezionato a loro, decide di regalarli a Bonnie, la sua sorellina. Lo Sceriffo Woody (voce italiana Angelo Maggi) deve ora accettare di non essere più il pupazzo preferito, ma è comunque contento della sua nuova vita insieme a Buzz Lightyear (voce italiana Massimo D'Apporto), Jesse (voce italiana Ilaria Stagni) e tutti gli amici di sempre.
Un giorno Bonnie crea un nuovo giocattolo fatto con una forchetta di plastica usa e getta e lo chiama Forky (voce italiana Luca Laurenti); il nuovo pupazzetto prende vita come gli altri, ma non essendo abituato a sentirsi un gioco, tenta in ogni modo di gettarsi nella spazzatura; Woody, che tiene moltissimo a Bonnie, cerca di spiegare a Forky quanto lui sia importante per la bambina e prova ad integrarlo nel gruppo degli altri giocattoli.
Durante un viaggio in camper però, Forky, ancora poco convinto del suo nuovo ruolo, si getta fuori dal veicolo e Woody con lui, per cercare di salvarlo.
Iniziano quindi un viaggio insieme per tornare da Bonnie; nel cammino si imbattono in un negozio di antiquariato dove Woody nota una lampada appartenuta alla pastorella Boo Peep (Cinzia De Carolis), un altro dei giochi di Andy venduta ad un uomo anni prima.
Intrufolatisi nel locale per cercarla, incontrano la bambola difettosa Gabby Gabby che cerca di impadronirsi della cordicella di Woody (quella che tirata fa partire la voce del giocattolo) per poterla usare su di sé e venire finalmente accettata da una bambina di nome Harmony; lo sceriffo riesce a scappare, ma nella fretta lascia Forky che diviene ostaggio di Gabby e della sua cricca di pupazzi ventriloqui.
Giunto ad un lunapark, Woody trova Bo Peep che ora vive nel parco divertimenti tra i giocattoli sperduti; con il suo aiuto torna al negozio per salvare Forky, mentre gli altri pupazzetti della bambina rimasti nel camper inviano Buzz in spedizione per salvare il loro amico.
L'operazione di recupero sarà meno facile del previsto, e Woody dovrà imparare a fidarsi degli amici per riuscire nell'impresa di tornare tutti sani e salvi da Bonnie.
La gestazione di questo quarto capitolo di Toy Story, la saga animata che ha praticamente sdoganato il concetto di animazione in CGI nel lontano 1995, è stata piuttosto sofferta. Dopo Toy Story 3 nel 2010 sembrava che la serie fosse terminata definitivamente, ma già nel 2013 John Lasseter e Andrew Stanton, con la collaborazione di Pete Docter e Lee Unkrich, avevano partorito un soggetto e un trattamento per una "grande idea" che poteva legittimare un ulteriore atto della saga di Woody e Buzz.
Il film fu ad ogni modo annunciato ufficialmente solo nel novembre del 2014, e l'idea era che Lasseter avrebbe dovuto dirigerlo, dopo aver saltato Toy Story 3, progetto mandato avanti invece da Unkrich. Subito dopo Inside Out (2015), Lasseter nominò suo coregista Josh Cooley, cosceneggiatore e supervisore degli storyboard sul film di Docter. La trama era già grossomodo quella definitiva, e la sceneggiatura portava la firma di Rashida Jones e Will McCormack.
La produzione si è intrecciata alle vicende che hanno portato John Lasseter a lasciare il suo ruolo alla Pixar a fine 2017, ma va notato che l'autore aveva già consegnato al 100% le redini di Toy Story 4 a Cooley nel luglio del 2017, prima quindi che lo scandalo Weinstein avviasse il movimento #metoo, che avrebbe spazzato via Lasseter di lì a poco. Lo stesso allontanamento della Jones e McCormack, nonostante Rashida non si sia risparmiata in qualche critica alla Pixar per scarsa rappresentanza delle minoranze, avrebbe avuto come causa più che altro divergenze narrative. L'ultima stesura porta la firma di Stephany Folsom, che pare abbia riscritto due terzi del copione, pur rispettando la struttura di base della storia.
A 24 anni di distanza dal primo Toy Story, non è solo Fabrizio Frizzi ad averci lasciato (sostituito nella versione italiana da Angelo Maggi, nostro doppiatore ufficiale dell'originale Tom Hanks). La mascotte Pixar Bud Luckey, animatore recentemente scomparso a 83 anni, non ha potuto più doppiare Chuckles (apparso per la prima volta in Toy Story 3, da noi con la voce di un altro scomparso, Giorgio Faletti). A 90 anni è passato a miglior vita anche l'attore che aveva sempre doppiato Mr. Potato, Don Rickles, ma non è stato sostituito: la famiglia ha chiesto se fosse possibile ricostruire la sua performance utilizzando tutte le battute registrate per il personaggio nel corso di due decenni, tra film, cortometraggi, videogiochi, parchi a tema e giocattoli. Pare che l'acrobazia sia riuscita!
Toy Story 4 è un film che nasce su un azzardo: riaprire una saga che il finale di Toy Story 3 aveva concluso nel migliore dei modi. I personaggi trasudano ancora simpatia, ritmo e caratterizzazioni sono curatissimi e non conoscono soste, l'avventura si appoggia sempre a una tenerezza sincera. Allo stesso tempo tuttavia i nuovi temi sono poco sviluppati, a favore di un'insistenza su messaggi e situazioni che abbiamo già vissuto. Alla fine la crisi che Woody cerca di nascondere sembra quella della Pixar: la difficoltà a dichiarare chiuso un capitolo del proprio percorso. (Domenico Misciagna - Comingsoon.it)
Leggi la recensione completa del film Toy Story 4.
Il film ha vinto un Premio Oscar 2020 come Miglior Film d'Animazione.
Il primo capitolo della saga di animazione sulla vita segreta dei giocattoli, Toy Story - Il mondo dei giocattoli, è stato realizzato dalla Pixar e distribuito da Disney Pictures nel 1995; visto il grandissimo successo, sono stati realizzati altri tre episodi: il secondo, Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa, è uscito nel 1999, mentre il terzo, Toy Story 3 - La Grande fuga, è stato proiettato nelle sale nel 2010.
Il film ha ottenuto 2 nomination ai Premi Oscar 2020 nelle seguenti categorie: Migliore Film d'Animazione e Miglior Canzone Originale per "I Can't Let You Throw Yourself Away".Toy Story 4 vede alla regia Josh Cooley, conosciuto per Inside Out, Up e Ratatouille.
Ad Aprile 2019 è stata annunciata la realizzazione di due serie tv collegate alla saga di Toy Story, Forky asks a question e Lamp Life, che verranno trasmessi sulla piattaforma Disney +.
Dal Trailer Italiano del Film:
Forky: Mi usano per la zuppa, l'insalata, magari con il chili, ma non sono un giocattolo! Sono spazzatura! Libertà!
Forky: Perché devo essere un giocattolo?
Woody: Tu non capisci quanto sei fortunato ad appartene a un bambino!
Buzz Lightyear: Perbacco! Come trovo Woody?
Voce off: Onda gravitazionale!
Buzz Lightyear: Grazie voce interiore! Verso l'Infinito e oltre!
Woody: Se c'è una cosa che so, è che un giocattolo non smette mai di lavorare!
Attore | Ruolo |
---|---|
Angelo Maggi | Sceriffo Woody (voce italiana) |
Massimo Dapporto | Buzz Lightyear (voce italiana) |
Luca Laurenti | Forky (voce italiana) |
Corrado Guzzanti | Duke Caboom (voce italiana) |
Rossella Brescia | (voce italiana) |
Benjamin Mascolo | ranocchia (voce italiana) |
Federico Rossi | ranocchia (voce italiana) |
Cinzia De Carolis | Bo Peep (voce italiana) |
Tom Hanks | Woody (voce originale) |
Laurie Metcalf | Mrs. Davis (voce originale) |
Annie Potts | Bo Peep (voce originale) |
Kristen Schaal | Trixie (voce originale) |
Tim Allen | Buzz Lightyear (voce originale) |
Joan Cusack | Jessie (voce originale) |
Ecco tutti i premi e nomination Oscar 2020
Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 2020
Ecco tutti i premi e nomination BAFTA 2020