LA TRAMA DI SUGARLAND EXPRESS
Lou Jean Poplin, raggiunto il marito Clevis Poplin nel penitenziario dove deve scontare ancora quattro mesi di reclusione, lo induce ad evadere per raggiungere Sugarland e strappare il loro figlioletto di due anni agli anziani coniugi cui è stato affidato. Il viaggio, iniziato a bordo della carretta di due vecchietti, prosegue sull'auto di servizio del poliziotto Maxwell Slide, preso come ostaggio. L'inseguimento, diretto dal capitano Tanner, diviene sempre più caotico a causa di incidenti vari, di mosse furbe dei due Poplin e della inefficienza dei poliziotti. Mano a mano che il viaggio prosegue, le informazioni radiofoniche e televisive eccitano la popolazione che accorre per sostenere la donna nel suo intento.
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RECENSIONE
"Il film si basa su di un fatto di cronaca accaduto nel Texas nel 1969. Il disperato amore di Lou Jean per la sua creaturina è la molla psicologica e tematica di questo singolarissimo film. La giovane 'fuorviata' come la definisce il gretto genitore, 'madre indegna'ed 'estetista disoccupata' come cinicamente la codificano le disumanizzate schede segnaletiche dello Stato, per riavere il suo baby recupera il marito; intraprende una disperata impresa; diviene donna disposta anche al sacrificio. Il suo dramma entra nel sangue di Clevis, ladruncolo imbelle, giovane remissivo e condizionabile, individuo privo di personalità non tanto per mancanza di materia, quanto per assenza di elementi sociali capaci di provocarne l'evoluzione positiva. Il grido della madre, isterico e delirante ma naturale e legittimo, trova eco nell'umanità di Slide, non ancora robotizzato dal mestiere e dal sistema, come lo sono i suoi anziani colleghi e persino il suo perplesso superiore; tale grido scuote le fibre di una folla che, per mille versi mal educata e acciecata, traduce la sua naturale sensazione in reazioni carnevalesche di delirante stupidità (che ricordano vivamente il famoso 'L'asso nella manica' di Billy Wilder)." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 78, 1975)
PANORAMICA SU SUGARLAND EXPRESS
The Sugarland Express è il film che ha segnato il vero e proprio debutto cinematografico di Steven Spielberg, che aveva già avuto a che fare con la regia televisiva in Duel (1971). Il titolo della pellicola deriva dalla città di Sugar Land in Texas, dove si sono svolti i fatti (realmente accaduti) che hanno ispirato il film, e dove poi sono state anche effettuate alcune riprese. Sotto richiesta della casa di produzione Universal, Spielberg dovette scegliere per la parte della protagonista Lou Jean un’attrice nota al grande pubblico: alla fine la scelta ricadde su Goldie Hawn, premio Oscar come migliore attrice per Fiore di cactus (1969). Sugarland Express segna il primo sodalizio creativo tra Steven Spielberg e il compositore John Williams: a partire da questo film Williams diventa collaboratore fisso del regista, per cui ha realizzato la quasi totalità delle colonne sonore dei suoi film. Alla sua uscita nelle sale, Sugarland Express fu accolto positivamente dalla critica.
CURIOSITÀ SU SUGARLAND EXPRESS
- GIRATO IN TEXAS.- PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA AL FESTIVAL DI CANNES 1974.- PREMIATO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE PER COMMEDIA 1975 DALLA WRITERS GUILD OF AMERICA.
INTERPRETI E PERSONAGGI DI SUGARLAND EXPRESS
PREMI E RICONOSCIMENTI PER SUGARLAND EXPRESS
Festival di Cannes - 1974
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