Stars at Noon, film diretto da Claire Denis, è ambientato nel 1984 in Nicaragua, durante la rivoluzione sandinista, e racconta la storia di un uomo d'affari britannico che incontra una giornalista americana, giunta sul posto per un reportage sull'insurrezione e sui suoi sviluppi. I due legano a tal punto da iniziare una storia d'amore, ma si ritroveranno ad affrontare un'intricata spirale di bugie e cospirazioni, che li costringerà a cercare di fuggire dal paese a ogni costo...
Una trama alla Graham Greene (ma tratta da un romanzo di Davis Johnson). Un presente indefinito, atemporale, ucronico. Personaggi respingenti e antipatici. Un modo di raccontare volutamente e insistentemente aereo, reticente, quasi infastidito quando arrivano quei momenti che sono indispensabili e che servono a dare un minimo di coordinate concrete allo spettatore su quel che sta guardando. Tutto nel nome di uno sbandierato e altezzoso intellettualismo arty, che mette anche in bocca ai protagonisti battute risibili. Claire Denis al suo peggio. Margaret Qualley e Joe Alwin fanno quello che possono. Benny Safdie e John C. Reilly s'impegnano in due gustosi cammei. A tirare la carretta, i Tindersticks che firmano la colonna sonora. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
Stars at Noon: leggi la nostra recensione completa del film.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 2022.
Il film è tratto dal romanzo Le stelle a mezzogiorno (1986) di Denis Johnson.
Originariamente per il ruolo del protagonista era stato Robert Pattinson costretto a rifiutare per il concomitante lavoro in The Batman (le cui riprese avevano subito un ritardo per via della pandemia di covid-19). A sostituirlo era stato chiamato Taron Egerton, che ha poi abbandonato il progetto prima dell'inizio delle riprese per motivi personali, alla fine il ruolo è andato a da Joe Alwyn.
Attore | Ruolo |
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Joe Alwyn | |
Margaret Qualley | |
Danny Ramirez | |
Nick Romano |
Ecco tutti i premi e nomination Festival di Cannes 2022