Simone, film diretto da Andrew Niccol, racconta la storia di Viktor Taransky (Al Pacino), un regista che dopo una serie di flop, viene lasciato anche dall'attrice protagonista nel bel mezzo della realizzazione del suo ultimo film. La soluzione sembra arrivare quando l'esperto informatico Hank Aleno lo contatta per proporgli una sostituta, un'attrice interamente creata virtualmente di nome Simone. La donna è bionda, molto bella ed è un'ottima interprete, tanto che in breve tempo la sua fama cresce a dismisura. È proprio con la popolarità di Simone che Viktor, pieno di invidia, inizia a dubitare se la sua sia stata davvero una buona idea o no. Quando il regista si decide di dimostrare che la donna è un ologramma, si scatenano una serie di equivoci che porteranno al suo arresto per omicidio.
"Il film, più intelligente che coinvolgente, più programmato che analizzato, ha molti livelli di lettura: una lezione sul potere di Hollywood, una variazione sul brutto e la bella che parla al computer, una pista sull'assassinio del divismo e la diva digitale che esiste solo nella mente di chi guarda (...) Sostenuto dal peso divistico di Pacino e dall'intuizione dello script, 'Simone' parte al galoppo, poi si siede, si ripete, non trova un exploit per finire in gloria l'allarmato presagio". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 16 novembre 2002)
Attore | Ruolo |
---|---|
Al Pacino | Viktor Taransky |
Catherine Keener | Elaine |
Winona Ryder | Nicola Anders |
Rachel Roberts (II) | Simone |
Tony Crane | Lenny |
Evan Rachel Wood | Lainey Christian |
Pruitt Taylor Vince | Max Sayer |
Jay Mohr | Hal Sinclair |
Jason Schwartzman | Milton |
Jeffrey Pierce | Kent |
Stanley Anderson | Frank Brand |
Daniel von Bargen | Capo Detective |
Elias Koteas | Hank Aleno |
Chris Coppola | Fotografo |
Rebecca Romijn | Faith (non accreditata) |