Race for Glory: Audi vs. Lancia, il film diretto da Stefano Mordini, ripercorrere i fatti realmente accaduti ai Mondiali di Rally del 1983, raccontando la storica rivalità tra l'imbattibile squadra tedesca dell'Audi guidata da Roland Gumpert (Daniel Brühl) e quella italiana della Lancia con a capo Cesare Fiorio (Riccardo Scamarcio).
Fiorio che parte in netto svantaggio di fronte alla potenza e alla perfezione meccanica tedesca, non si lascerà scoraggiare e tirerà fuori tutta l'astuzia e l'intuizione italiana per escogitare un piano vincente.
Decide così di mettere in piedi una squadra insolita ma competitiva.
Il pezzo forte della squadra è il pilota Walter Rohl (Volker Bruch), asso del volante, a cui chiederà di pilotare una Lancia Rally 037.
Comincia così la grande sfida contro il gigante tedesco
Dopo La scuola cattolica (2021), il regista Stefano Mordini torna sul grande schermo con un’opera incentrata sul mondo del rally, in particolare il campionato del mondo del 1983. Mordini si è occupato della sceneggiatura insieme allo scrittore Filippo Bologna - con cui aveva già lavorato per Gli infedeli (2020) - e Riccardo Scamarcio, che appare anche nel cast principale, nonché come produttore insieme a Jeremy Thomas. Il film segna inoltre la quinta collaborazione cinematografica tra Mordini regista e Scamarcio attore, dopo Pericle il nero (2016), Il testimone invisibile (2018), Gli infedeli (2020) e La scuola cattolica (2021). Inizialmente intitolato 2 Win, il film ha poi cambiato nome in Race for Glory - Audi Vs Lancia. Le riprese hanno avuto luogo in Grecia e in Italia e alcune scene sono state girate proprio nei luoghi in cui sono accaduti realmente gli eventi raccontati, tra cui il circuito Balocco, gli uffici Lancia e la sede rally di Sanremo. Oltre a Riccardo Scamarcio nei panni del dirigente sportivo Cesare Fiorio, il cast include Daniel Brühl nei panni dell’imprenditore tedesco Roland Gumpert e Volker Bruch in quelli del pilota Walter Röhrl.
Il rumore di un motore, con i suoi vuoti improvvisi e le esplosioni in ripartenza, un motore che ricorda un mondo analogico, imperfetto e dall'esperienza sensoriale di una tuta sporca di olio e grasso. Il mondo del rally oggi non è più in prima pagina, ma nel 1983 era seguito per i successi della Lancia, fuori dalla bolla dei circuiti e a folle velocità fra la natura e le strade di tutta Europa. Pericolo e voglia di vincere emergono in un film la cui storia segue pedissequamente i riti della sfida ma si fa apprezzare per l'assenza di digitale e la ricchezza di sgommate e le scariche di adrenalina che regola a noi spettatori. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
Race for Glory: leggi la nostra recensione completa del Film.
Per Daniel Brühl non si tratta del primo ruolo ambientato nel mondo delle corse automobilistiche, nel 2013 interpretò Niki Lauda nel film Rush di Ron Howard.
Dal Trailer Ufficiale in Italiano del Film
Cesare Fiorio (Riccardo Scamarcio): Il Rally è come una guerra e io sono il comandante di un’armata.
Walter Rohl (Volker Bruch): Quattro ruote motrici?
Cesare Fiorio: No, no, no, due ruote motrici!
Walter Rohl: Quelli non li batti con un’auto normale.
Cesare Fiorio: Sì invece. Se la guidi tu.
Giornalista: Il Rally è uno sport pericoloso. C’è qualcosa che la spaventa?
Cesare Fiorio: Una cosa. Perdere.
Cesare Fiorio: La morte ha paura di quelli che la inseguono.
Attore | Ruolo |
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Daniel Brühl | Roland Gumpert |
Riccardo Scamarcio | Cesare Fiorio |
Volker Bruch | Walter Rohl |
Katie Clarkson-Hill | Jane McCoy |
Axel Gallois | Ispettore francese Dupont |
Giulio Brizzi | Ugo Kurt |
Jacopo Rampini | Presentatore |