Scritto e diretto da Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo, il film Pertini - Il combattente raccoglie video interviste, materiale di repertorio, testimonianze (da Giorgio Napolitano a Dino Zoff, da Paolo Mieli a Ricky Tognazzi), ricostruzioni fiction e persino animazioni tratte dalla graphic novel di Manuelle Mureddu per raccontare la figura del Presidente più amato dagli italiani, in carica dal 1978 al 1985.
Il risultato è un viaggio di scoperta di un grande politico attraverso un mosaico di racconti e dialoghi che passa per Giorgio Napolitano, Emma Bonino, Gad Lerner, Eugenio Scalfari, Domenico De Masi, Gerardo Colombo, Dino Zoff, Antonello Venditti, Raphael Gualazzi e Ricky Tognazzi; per fare soltanto alcuni nomi.
Tratto dal libro "Il combattente" di Giancarlo De Cataldo, il film ripercorre le tappe più significative della vita di Sandro Pertini, ricordato ancora oggi per il suo ironico avatar delle vignette di Andrea Pazienza o per le citazioni pop di Toto Cutugno. Guidati dalla voce narrante di De Cataldo, scopriamo così le mille sfaccettature di un uomo che ha attraversato il 900 con tutte le sue contraddizioni, ha affrontato le due guerre mondiali e il fascismo, ha vissuto il boom economico e infine si è confrontato con gli anni del terrorismo, rimanendo sempre fedele ai suoi ideali.
Politici così non se ne fanno più. Viene in mente questa banalità, è inevitabile, vedendo il documentario che Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo hanno dedicato a Sandro Pertini. Pensato e rivolto ai giovani, è l'occasione per ripercorrere la vita da ribelle e politico del primo presidente pop, adorato da tutti gli italiani. Per partire dalle immagini diventate iconiche, come lui che gioca a scopone in aereo con Bearzot e Zoff, di ritorno dall'altrettanto iconica gioia della vittoria dei mondiali dell'82, e andare un po' oltre. (Mauro Donzelli)