Midsommar - Il Villaggio dei Dannati, film diretto da Ari Aster, è una fiaba cinematografica impregnata di terrore, nella quale un mondo fatto di oscurità prende vita in pieno giorno.
Protagonisti del film sono Dani (Florence Pugh) e Christian (Jack Reynor), una giovane coppia americana con una relazione in crisi. Dopo che una tragedia familiare si è abbattuta sulla vita di Dani, solo il dolore li tiene insieme. È per questo motivo che Dani decide di unirsi a Christian e ai suoi amici in un viaggio, che ha come meta un remoto villaggio svedese, per festeggiare Midsommar, la tradizionale festa di mezza estate che si svolge nei giorni del solstizio, tra il 21 e il 25 giugno.
Arrivando in Svezia, Dani e la sua compagnia viaggiano verso la provincia di Hälsingland, dove la tribù di Pelle è nel bel mezzo della celebrazione di un rituale di purificazione. Durante il cammino si uniscono al gruppo di americani anche Simon e Connie (Archie Madewke ed Ellora Torchia), due viaggiatori britannici. Dopo aver mangiato dei funghi allucinogeni, i nuovi arrivati si dirigono verso la foresta, addentrandosi, attraverso un portale di legno, in quello che sembra essere un fantastico mondo scintillante.
Ma la Festa dove capitano è diversa dalle altre: dura nove giorni e si svolge una volta ogni novant'anni. È speciale anche perché assumerà presto dei contorni disturbanti e inquietanti, legati al culto pagano praticato in quelle zone. E così, ciò che inizia come una spensierata avventura estiva nella terra della luce eterna, prende una svolta sinistra, quando gli abitanti del villaggio invitano i loro ospiti a partecipare alle festività, che rendono quel paradiso pastorale sempre più snervante e incredibilmente inquietante.
Ari Aster, abbiamo un problema. Come e più di quando già non fosse in Hereditary, questo nuovo, solarissimo horror dell'americano procede nell'operazione di riduzione del genere a pura operazione di superficie, a totale evidenza e ostentazione dei suoi elementi perturbanti (o presunti tali). Elegante oltre il confine del formalismo, Midsommar si trastulla con i suoi sottotesti non tanto sotto-, quelli dello psicodramma di una coppia che arriva alla fine del suo percorso di vita, diventanto tanto esplicito da scivolare nell'ovvio e nel banale. Più che il The Wicker Man di Robin Hardy, qui sembra evocato quello di Neil La Bute, ma senza la stessa dissennatezza, e con molto calcolo furbetto. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
Midsommar è stato girato nell'estate 2018 nelle campagne fuori Budapest, in Ungheria, per rappresentare la remota Svezia, per evitare problemi logistici e per avere un migliore accesso alla luce solare. Come per Hereditary, Aster ha costruito ancora una volta un insieme di set da zero, incluso il fulcro del film, il villaggio di Hårga, ideato insieme allo scenografo Henrik Svensson.
Dal Trailer Italiano del Film:
Dani (Florence Pugh): Christian ha detto che ci hai organizzato una settimana interessante!
Pelle (Vilhelm Blomgren): È una sorta di bizzarro festival con cerimonie speciali e costumi particolari
Dani: Sembra divertente!
Siv (Gunnel Fred): Benvenuti e felice Midsommar! Skål!
Voce off: Sembra un altro mondo!
Voce off: Ha delle proprietà particolari. Ti prepara per il rito e abbatte le tue difese, fidati!
Christian (Jack Reynor): Dobbiamo solo ambientarci!
Dani: Non voglio ambientarmi, voglio andarmene!
Attore | Ruolo |
---|---|
Florence Pugh | Dani |
Jack Reynor | Christian |
William Jackson Harper | Mark |
Will Poulter | Josh |
Vilhelm Blomgran | Pelle |