Un giovane uomo si suicida senza che se ne possa capire la ragione, lasciando soli la moglie e il figlio piccolo. La giovane vedova, Yumiko, si risposa e si trasferisce dalla città di Osaka per andare a vivere con il nuovo marito in un piccolo villaggio di pescatori. In una comunità isolata dal resto del mondo non abbandona però la sua ricerca del significato del suo gesto.
"(...) Per entrare nel corpo di questo film, occorre essere colto da una predisposizione contemplativa, seguendo da vicino lo spirito di una cultura distante dalla nostra. Allora proviamo delle sensazioni forti e coerenti con tutto il tessuto narrativo. Non è facile capire il senso del film, il suo messaggio, se prima non si è entrati in un certo ordine di idee, basate sulla specificità di una cultura appunto incline più alla contemplazione che all'azione. Una cultura che guarda e medita, si lascia coinvolgere, non resiste ai richiami della bruta realtà (..)". (Francesco Dorigo, da: Rivista del Cinematografo)
Osella d'oroPremio Cinemavvenire Anicaflash per la migliore opera prima Menzione speciale della Giuria OCIC
TRATTO DAL ROMANZO OMONIMO DI TERU MIYAMOTO
Attore | Ruolo |
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Hidekazu Akai | Padre Del Bar |
Akira Emoto | Yoshihiro, Padre Di Tamio |
Makiko Esumi | Yumiko |
Hiromi Ichida | Hatsuko |
Goki Kashiyama | Yuichi, Filgio Di Yumiko |
Midori Kiuchi | Michiko, Madre Di Yumiko |
Takashi Naitô | Tamio Marito Di Yumiko |
Mustuko Sakura | Tomeno |
Minori Terada | Investigatore |
Naomi Watanabe | Tomoko, Figlia Di Tamio |
Tadanobu Asano | Ikuo, Primo Marito Di Yumiko |
Ecco tutti i premi e nomination Festival di Venezia 1995