Un giovane americano, Steve Reinhart, è ospite, in Inghilterra, di Susan Witley, sua compagna di studi e fidanzata, la quale abita, col vecchio genitore Nahum, inchiodato su una sedia a rotelle, e con la madre Leticia, gravemente malata, in un tetro castello, sul quale grava, stando agli abitanti del vicino villaggio, una fama sinistra. Ben presto, Steve s'accorge che questa fama è giustificata. Urla mostruose, disumane, che si levano improvvisamente; la scoperta di Nahum intento a seppellire il corpo di un maggiordomo morto per cause poco chiare; una serra da cui provengono bagliori verdastri; una figura vestita di nero che s'aggira nel parco brandendo un pugnale convincono Steve che nella villa si cela un agghianciante mistero. Deciso a svelarlo, Steve penetra nella serra e scopre alcune mostruose creature, serrate in gabbia, e una strana vegetazione dovuta, sembra, agli effetti di alcune pietre luminiscenti ficcate nel terreno. Non potendo più celare la verità, Nahum rivela a Steve che nei sotterranei del castello giace un meteorite, cui appartengono i frammenti da lui trovati nella serra, e che esso - considerato dal vecchio come la terribile vendetta di un suo antenato morto in fama di demonio - trasforma in mostri, con le sue radiazioni, persone, animali e piante. A questo punto, scoppia la tragedia, che vede sia Leticia che Nahum subire gli effetti del meteorite; Susan e Steve respingono gli assalti dei due, diventati mostri, mentre un rogo distrugge il castello e il meteorite.
DA "THE COLOUR OUT OF SPACE"