La Grande Guerra del Salento, film diretto da Marco Pollini, è ambientato tra il 1948 e il 1949, periodo in cui avviene un evento tragico: Antonio, un ragazzo di Supersano, in provincia di Lecce, muore a causa degli scontri nati dopo la partita di calcio, tenuta tra le squadre di Ruffano e Supersano. È così che Antonio è diventato il primo tifoso italiano di calcio - e purtroppo non l'ultimo - a rimettere la sua vita mentre guardava una partita.
Ma quella del giovane di Supersano non è l'unica storia a essere raccontata in questo film, infatti parallelamente vengono seguite le vicende di Ernesto (Marco Leonardi), un imprenditore agricolo che presiedeva la squadra del paese, in rivalità con Don Alfredo (Paolo De Vita), il presidente del Ruffano, nonché ex generale fascista. A fare da sfondo a quella che è una vera e propria guerra c'è una storia d'amore, quella di Giulio e Agnese, e quella di una grande amicizia tra altri due giovani, Giovanna e Antonio... lo stesso Antonio che ha perso la sua vita a causa di una partita di pallone.
Il film è tratto dall’omonimo libro di Bruno Contini.
Le riprese del film si sono svolte fra Lecce e Brindisi.
Attore | Ruolo |
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Marco Leonardi | Ernesto |
Paolo De Vita | Don Alfredo |
Pino Ammendola | Oreste |
Rossana Cannone | Agnese |
Uccio De Santis | |
Andrea Scardigno | Sergio |
Fabrizio Saccomanno | |
Luca Pastore | |
Stefania Ciccarelli | Nonna Maria |
Loretta Micheloni | |
Fabius De Vivo | |
Valerio Tambone | |
Cinzia Marzo |