TRAMA LA GRANDE FUGA
La grande fuga è un film drammatico del 1963 diretto da John Sturges e ispirato a una storia vera. Durante la Seconda guerra mondiale, a seguito di numerosi tentativi di fuga, un gruppo di prigionieri inglesi considerati le “mele marce”, viene raggruppato e portato nel campo Stalag Luft in Slesia, gestito dalla Luftwaffe. Il capitano Virgil Hilts (Steve McQueen), abile aviatore inglese tenta più volte di scappare ma senza successo alcuno. Allora, si rende conto di aver bisogno di un piano solido che gli permetta di fuggire indisturbato o quasi.
Nel frattempo, viene portato nel campo il Capo squadrone Roger Bartlett (Richard Attenborough), che a detta dei tedeschi è il capo di una organizzazione dedita a favorire e pianificare le fughe per creare disordine e destabilizzare le forze tedesche. È proprio lui, infatti, che escogita un piano di fuga basato sulla creazione di tre tunnel, denominati “Tom”, “Dick” e “Harry”. Così Barlett, Hilts e altri prigionieri cominciano a lavorare alla realizzazione del progetto, senza non pochi intoppi. Durante il giorno dell’Indipendenza, a poca distanza dalla grande fuga, uno dei tre tunnel viene scoperto e questo porterà a delle conseguenze del tutto inaspettate…
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CRITICA DI LA GRANDE FUGA
"Non concede un attimo di tregua nonostante le (quasi) tre ore l'eccitante kolossal d'azione, guerra e avventura del grande regista western John Sturges ('I magnifici sette'). Nella galleria di personaggi indimenticabili spicca per coraggio e simpatia l'intrepido Steve McQueen". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 22 luglio 2001).
CURIOSITÀ SU LA GRANDE FUGA
Venticinque anni dopo La grande fuga diretto da John Sturges nel 1963, Jud Taylor e Paul Wendkos realizzarono un sequel televisivo del film, La grande fuga 2 - Capitolo finale, che fu mandato in onda dalla NBC. Le riprese del film si sono svolte in tutta la Germania.
