LA TRAMA DI LA BELVA
La Belva, film diretto Ludovico Di Martino, è la storia di Leonida Riva (Fabrizio Gifuni), un ex tenente dal temperamento molto solitario e torvo, che a causa del suo lavoro e, in particolare, del servizio in guerra si è ritrovato spesso costretto ad allontanarsi dalla sua famiglia. Nonostante il primogenito Mattia non gli abbia mai perdonato la sua assenza soprattutto durante la sua infanzia, la sorellina Teresa è affezionatissima al suo papà.
Ma Leonida ha messo da parte ormai il suo passato da reduce di guerra e ha cercato di smussare quei lati del suo carattere che gli hanno dato la fama di uomo duro e cupo; eppure un tragico evento fa riemergere in lui la durezza di un tempo. La piccola Teresa viene rapita e al padre non resta che tirare fuori la belva sopita che è in lui e tornare a mettersi in gioco per salvare la sua bambina.
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RECENSIONE
Un interessante e perfino encomiabile tentativo di importare l'action contemporaneo in Italia, che conta su alcune buone intuizioni (quella di scegliere Fabrizio Gifuni come protagonista su tutte, ma anche la scelta delle location) ma che paga anche lo scotto di una scarsa originalità e di un innesto imperfetto dei modelli di partenza nel contesto italiano. I valori produttivi ci sono, la regia fa il suo con discreto mestiere, ma il senso di déja vu è troppo diffuso, e il film finisce col mancare di una personalità chiara e definita quanto quella del suo protagonista. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
La Belva: leggi la recensione completa del film.
