L'uomo che vide l'infinito è un film del 2015 scritto e diretto da Matt Brown, ispirato alla vera storia di un geniale matematico indiano.
Madras, India coloniale, primi anni del Novecento. Il giovane Srinivasa Ramanujan (Dev Patel) è in cerca di lavoro e trova impiego come contabile. I suoi capi, impressionati dalle sue eccezionali abilità nel calcolo, gli consigliano di inviare i suoi studi ai professori di Cambridge. Uno di loro, l'eccentrico G.H. Hardy (Jeremy Irons), rimane folgorato da questa mente autodidatta capace di spingersi tanto in alto. Decide così di invitarlo in Inghilterra per lavorare al Trinity College.
Ramanujan accetta la proposta, nonostante debba lasciare in India tutti i suoi affetti e in particolare la moglie Janaki, sposata da poco. Arrivato a Cambridge, il giovane indiano si trova costretto a confrontarsi con una società diversa dalla sua e a essere giudicato per i suoi metodi di lavoro non tradizionali. Sebbene le difficoltà siano molte - senza contare che nel frattempo è scoppiata la Prima guerra mondiale - Ramanujan e Hardy danno vita a un confronto scientifico e culturale che rivoluzionerà per sempre la matematica.
Forse per amore di fedeltà alla storia (e al libro biografico di Robert Kanigel), o per una pruderie tipicamente britannica, L'uomo che vide l'infinito sembra prediligere un approccio corretto alla materia di cui tratta e per un bel po' si mantiene a metà strada fra la spiegazione del lavoro dello studioso indiano e il ritratto dell'amicizia fra quest'ultimo e il professor G.H. Hardy, che intuì la sua genialità, provò ad addomesticare il suo sapere "selvaggio" e si batté affinché diventasse un membro della Royal Society e del Trinity College.
Per fortuna a un certo punto il film sceglie di percorrere soprattutto la seconda strada e, stemperando la sua ingenuità, risorge, anche perché una partita giocata fra Dev Patel e Jeremy Irons difficilmente non può essere una scommessa vinta. (Carola Proto - Comingsoon.it)
L'uomo che vide l'infinito: leggi la recensione completa del film.
Il film è basato sulla biografia L'uomo che vide l'infinito - La vita breve di Srinivasa Ramanujan, genio della matematica scritta da Robert Kanigel nel 1991.
Le scoperte di Ramanujan contribuirono a creare la base per gli studi sulla teoria delle stringhe e dei buchi neri.
Molte delle battute pronunciate da Jeremy Irons sono prese parola per parola dagli stessi scritti di Hardy.
Attore | Ruolo |
---|---|
Dev Patel | Srinivasa Ramanujan |
Jeremy Irons | G.H. Hardy |
Toby Jones | Littlewood |
Devika Bhise | Janaki |
Stephen Fry | Sir Francis Spring |
Jeremy Northam | Bertrand Russell5 |
Kevin McNally | Major McMahon |