L'uomo che uccise Don Chisciotte è un film del 2018, diretto da Terry Gilliam. Il protagonista della vicenda è Toby Grisoni (Adam Driver), un regista pubblicitario intento a realizzare un nuovo spot ispirato alle avventure di Don Chisciotte. L'uomo ha qualche difficoltà a pianificare il nuovo progetto, ma le sue ansie vengono momentaneamente frenate dall'incontro con un venditore ambulante lo persuade a compare uno dei suoi DVD illegali. Con gran sorpresa, Toby si accorge che si tratta di un suo cortometraggio dal titolo 'L'uomo che uccise Don Chisciotte'. Il film fu realizzato nel paesino rurale di Los Sueños e Toby volle scegliere come suo protagonista il vecchio calzolaio locale, Javier (Jonathan Pryce), del quale conserva un buon ricordo. Il regista, preso da un'attanagliante nostalgia, decide di tornare nella cittadina spagnola per rivivere quei giorni felici. Sfortunatamente, Toby si troverà davanti ad una realtà profondamente cambiata: Angelica (Joana Ribeiro), la figlia di un barman per cui l'uomo aveva perso la testa anni prima, è partita in cerca di fortuna, mentre Javier è preda di un delirio di personalità per cui credere di esser il vero Don Chisciotte. Quest'ultimo, dopo aver scambiato Toby per Sancho Panza, dà involontariamente fuoco al villaggio e la colpa ricade sul forestiero. L'arresto di Toby è inaspettatamente sventato da Javier, che compare travestito da Don Chisciotte in sella al fedele Ronzinante. Costretto ad assecondare il suo salvatore, Toby intraprenderà un viaggio al limite del surreale che gli permetterà di ritrovare Angelica al costo di perdere la testa...
Guardalo subito su Infinity+L'uomo che uccise Don Chisciotte è uno dei film dalla gestazione più lunga e complessa della storia del cinema, se non il primo esempio di ossessione personale, portata a compimento in un arco di oltre 20 anni. La prima idea del film risale al 1989, quando Terry Gilliam legge Don Chisciotte della Mancia, il romanzo epico del 1605 di Miguel Cervantes, restandone conquistato e iniziando a pensare di basare un film sul personaggio. Con il cosceneggiatore Tony Grisoni (cui è ispirato il nome del protagonista, Toby Grosini), scrive un copione che nel 2000 arriva sul set spagnolo. Gli attori sono Johnny Depp e il francese Jean Rochefort, ma le riprese sono funestate da disastri naturali, un'ernia del previsto Don Chisciotte che richiede un'operazione e una lunga convalescenza, i rumori dei jet supersonici che sorvolano la location e molto altro, fino a che il film chiude i battenti. Sull'esperienza Keith Fulton e Louis Pepe girano il bellissimo documentario Lost in La Mancha (2002), che mostra le varie fasi delle tormentate riprese.
Gilliam perde i protagonisti e i finanziamenti, ma non il desiderio di dirigere il film. Nel 2006 recupera i diritti della sceneggiatura, che aveva perso, e ci riprova. Segue un decennio di tentativi, in cui si affacciano nuovi nomi, più o meno brevemente: per Don Chisciotte si fanno i nomi di Robert Duvall, dell'ex compagno dei Monty Python Michael Palin e di John Hurt (a quest'ultimo e a Rochefort, nel frattempo scomparsi, è dedicato il film). Nel ruolo di Toby Grosini, che diventa - da semplice regista pubblicitario - l'autore in gioventù di un bel film su Don Chisciotte, dopo il forzato abbandono di Johnny Depp subentrano brevemente Ewan McGregor, Jack O'Connell, e, finalmente, Adam Driver, cui viene affiancato Jonathan Pryce, magistrale Don Chisciotte. L'attore era stato già protagonista di Brazil per Gilliam, che non lo aveva mai considerato per il ruolo nonostante il suo desiderio di interpretarlo.
L'ultimo stop alla produzione del film, finalmente iniziata, è a causa del produttore Paulo Branco, che non ha messo a disposizione i capitali promessi, costringendo il regista a cercarli altrove. E' l'inizio di una amara causa legale per i diritti del film, che rischia di bloccarne l'anteprima al festival di Cannes e la distribuzione. Ma il festival proietta ugualmente la pellicola il 19 maggio 2018 e la corte d'appello di Parigi concede i diritti a Terry Gilliam, che paga un risarcimento al produttore ma è libero da ogni altro obbligo nei suoi confronti. Nel maggio 2018, 18 anni dopo il primo tentativo, ma quasi 30 anni dopo la sua concezione, L'uomo che uccise Don Chisciotte, dodicesimo film di Terry Gilliam, viene finalmente mostrato al mondo. Nicola Pecorini, direttore della fotografia milanese che collabora col regista fin dai tempi di Tideland, è rimasto fedele al progetto ed è testimone della sua lunghissima evoluzione. Nel periodo intercorso tra la prima interruzione e la conclusione, Gilliam ha diretto 4 lungometraggi e un cortometraggio. Le riprese del film si sono ufficialmente concluse il 4 giugno 2017: qualche giorno dopo, il regista scriveva su Facebook, con la consueta ironia, di avere accidentalmente cancellato il girato.
Era da poco caduto il Muro di Berlino, quando Terry Gilliam era già sul set alla disfida dei mulini, per cui già vedere questo eterno film maledetto portato a termine è un valore aggiunto meta cinematografico che fa sorridere, ma forse anche salire le aspettative. Somiglia agli ultimi film del delizioso casinista visivo e narrativo, pieno di buone intenzioni, con qualche momento efficace e appassionante, ma anche la sensazione che sia più urlato che trascinante, più sconclusionato che geniale. Peccato, ma ci teniamo la realizzazione del sogno. (Mauro Donzelli - Comingsoon.it)
Leggi la recensione completa del film L'uomo che uccise Don Chisciotte
La storia stato ispirata da 'Un americano alla corte di re Artù' di Mark Twain. I perosnaggi, invece, sono tratti da 'Don Chisciotte della Mancia' di Miguel de Cervantes .
Il progetto del film rimase in cantiere per circa vent'anni prima di venire finalmente realizzato.
Il film ricevette una standing ovation di quindici minuti al Festival di Cannes.
Dal Trailer Italiano del Film:
Don Chisciotte (Jonathan Pryce): Io sono colui per il quale sono espressamente riservati i pericoli. Io sono Don Chisciotte della Mancia!
Voce off: Molte cose sono cambiate dai tempi del tuo film
Toby (Adam Driver): Il vecchio che faceva Chisciotte è ancora vivo...
Don Chisciotte: Sciocco di un contadino, al film potremmo andare cercando avventure insieme!
Toby: Don Chisciotte della Mancia!
Don Chisciotte: Venuto per far rivivere il perduto ordine della cavalleria!
Toby: L'ho scritto io?
Don Chisciotte: Blasfemia! È stata la mano di Nostro Signore a portarmi qui!
Toby: Posso leggerlo?
Don Chisciotte: Un contadino come te non sa leggere! Io declamerò i versi e tu...guarderai le figure!
Toby: È convinto di essere Don Chisciotte!
Jacqui (Olga Kurylenko): Allora ci divertiremo!
Barbero (Sergi López): È un santo!
Toby: È un pazzo!
Angelica (Joana Ribeiro): Mi hai promesso che potevo diventare qualcuno!
Toby: Sì, puoi diventare una star!
Toby: Io non sono Sancho e tu non sei Don Chisciotte!
Toby: Questa è follia!
Don Chisciotte: Vi intimo di liberare il mio sparviero!
Toby: Io non lo conosco nemmeno!
Don Chisciotte: Io sono Don Chisciotte!
Attore | Ruolo |
---|---|
Adam Driver | Toby |
Jonathan Pryce | Don Quixote |
Stellan Skarsgård | The Boss |
Olga Kurylenko | Jacqui |
Joana Ribeiro | Angelica |
Jordi Mollà | Alexei Miiskin |
Jason Watkins | Rupert |
Óscar Jaenada | Gitano |
Sergi López | Barbero |
Rossy de Palma | La moglie del contadino |