Ipotesi di complotto, è un film del 1997 diretto da Richard Donner. Il protagonista della vicenda è Jerry Fletcher (Mel Gibson), un maniacale tassista di New York tormentato dalle sue paranoiche ipotesi complottiste. Jerry si confida spesso con l’assistente del procuratore Alice Sutton (Julia Roberts), la quale finge di indagare sui suoi assurdi sospetti per calmare i fragili nervi dell’uomo.
Un giorno, Jerry viene rapito da alcuni agenti della CIA sotto il comando del dottor Jonas (Patrick Stewart), che lo interrogano somministrandogli della droga poiché convinti che l’uomo sappia qualcosa di molto rilevante per la sicurezza nazionale. Alice, intervenuta per calmare Jerry, inizia a convincersi che il tassista non sia del tutto pazzo. Così, mentre Alice indaga sul dottor Jonas, Jerry si trova a dover fuggire dagli uomini della CIA che vogliono catturarlo a tutti i costi.
Scampato ad una serie di retate, Jerry confessa i suoi sentimenti ad Alice ma, deluso dal non essere ricambiato, decide di separarsi da lei e continuare a fuggire da solo. La donna, in realtà, conosce benissimo il passato del tassista che anni prima causò la morte di suo padre. Dopo aver accettato di aiutare Jonas, la doppiogiochista cerca di ricontattare Jerry che nel frattempo inizia a ricordare brevi frammenti sul suo passato. Quando Jonas rintraccia Jerry, tuttavia, Alice ha un improvviso ripensamento e chiede l'aiuto dell’FBI per aiutare l’uomo del quale si sta inesorabilmente innamorando. Per il suo pentimento, tuttavia, potrebbe essere ormai troppo tardi...
" Donner riprende la formula dramma+commedia della fortunata serie Arma Letale o si diverte a mandaree il protagonista a cercare rifugio in un cinema dove proiettano il suo Ladyhawke. Peccato che, dopo una prima ora emozionante e tesa come una corda, la sceneggiatura si disperda in una quantità di rivoli, dalla fantapolitica alla storia d'amore impossibile, dal thriller alla commedia, ognuno trattato con uno stile di regia differente. Insomma: Ipotesi diventa un tipico film di star, fatto per piacere soprattutto ai fan della coppia protagonista." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 2 novembre 1997)"Il film si incarta nel suo mistero, dice e disdice mentre fa convergere i percorsi di Mel e Julia che, su un'incalzante minaccia di forze oscure, si trovano associati in una fuga a rotta di collo alla Hitchcock. Oltre ai prestiti dai capolavori del maestro del brivido, c'è un esplicito riferimento al film 'Va' e uccidi' (1962) di John Frankenheimer, che anticipò l'assassinio di Kennedy, e c'è anche l'autocitazione un po' civettuola di una sequenza da 'Ladyhawke' (1985) dello stesso Donner. Nonostante il carisma della forte accoppiata divistica, messa comunque a dura prova da due personaggi campati in aria, si stenta ad arrivare in fondo ai 135 minuti di un film che a sempre più rare fasi appassionanti ne alterna altre di puro manierismo". (Tullio Kezich, 'Corriere della Sera', 25 ottobre 1997)"Anche se le ambizioni sono più alte del solito Donner e compagni sembrano farsi un dovere di tenere il tutto su un registro lieve. Ironizzano sul genere, ma buttandola così spesso in commedia che finiscono per annacquare le suggestioni più inquietanti. Poteva essere una metafora di quella paranoia che in America è quasi una psicosi collettiva con i suoi riti e i suoi officianti magari via Internet. Invece è 'solo' un film d'azione più robusto, divertente e personale del solito. Ma fa effetto pensare che è già il terzo successo dell'anno, dopo 'Men In Black' e 'Face/Off' a essere costruito sulla stessa domanda: chi c'è veramente dietro la maschera?". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 25 ottobre 1997)"Donner riprende la formula dramma + commedia della fortunata serie 'Arma letale' o si diverte a mandare il protagonista a cercare rifugio in un cinema dove proiettano il suo 'Ladyhawke'. Peccato che, dopo una prima ora emozionante e tesa come una corda, la sceneggiatura si disperda in una quantità di rivoli, dalla fantapolitica alla storia d'amore impossibile dal thriller alla commedia, ognuno trattato con uno stile di regia differente. Insomma: 'Ipotesi' diventa un tipico film di star, fatto per piacere soprattutto ai fan della coppia protagonista. Senza rete, Julia si produce nel suo esercizio favorito: passare dal riso al pianto e viceversa. È al meglio della torma Gibson, un patetico ma indistruttibile eroe metropolitano che si porta appresso 'Il giovane Holden', come l'assassino di John Lennon, e fa il pazzoide come De Niro in 'Taxi Driver'". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 2 novembre 1997)
Stando alle dichiarazioni di Richard Donner, Mel Gibson improvvisò la scena in cui racconta le sue teorie complottiste ai passeggeri del taxi.
Prima dell’inizio delle riprese, Mel Gibson tese un brutto scherzo a Julia Roberts facendole recapitare un pacco, contenente un topo morto e congelato.
Per il ruolo di Alice Sutton era stata presa in considerazione l’attrice Winona Ryder.
Jerry Fletcher (Mel Gibson): Adoro l'ombra delicata di colei che vuole che io esista. Jerry Fletcher: Mangiare pollo fritto del Kentucky è come far parte di un complotto contro se stessi. Jerry Fletcher: L'amore ti dà le ali. Ti fa volare. Non lo chiamo nemmeno amore. Lo chiamo Geronimo. Quando sei innamorato, salteresti dal tetto dell'Empire State e non te ne importerebbe nulla - mentre gridi 'Geronimo' per tutta la caduta fino a terra. Io l'amo così tanto, Io solo... wow, lei mi distrugge. Morirei per lei. Jerry Fletcher: L'amore ti dà intuito. Ti fa vedere cose che non vedi normalmente.
Attore | Ruolo |
---|---|
Mel Gibson | Jerry Fletcher |
Julia Roberts | Alice Sutton |
Patrick Stewart | Dr. Jonas |
Cylk Cozart | Agente Lowry |
Steve Kahan | Wilson |
Terry Alexander | Flip |
Alex McArthur | Cinico |
Michael Shamus Wiles | Poliziotti |
Brian J. Williams | Clarke |
Patrick Wild | Internista Nella Stanza Di Jerry |
Joanna Sanchez | Infermiera |
Claudia Stedelin | Segretaria Di Wilson |
Jim Sterling | Guardia |
Mik Scriba | Poliziotto |
Saxon Trainor | Segretario Di Alice |
Leonard Jackson | Uomo Anziano |
George Aguilar | Suonatore |
Donald Gibson | Dottore |
Mushond Lee | Internista |
Rod McLachlan | Guardia |
Cece Neber Labao | Segretaria Di Finch |
Michael Potts | Guardia |
Rich Hebert | Uomo Dei Lavori Pubblici |
Kevin Kindlin | Internista |