LA TRAMA DI IO, LORO E LARA
Io, loro e Lara, film diretto e interpretato da Carlo Verdone, racconta la storia di Carlo Mascolo (Carlo Verdone), prete in missione in Africa. A seguito di una profonda crisi spirituale, il sacerdote decide di fare ritorno a Roma, dove vive il resto della sua famiglia, con l’idea di prendersi una pausa di riflessione e fare chiarezza dentro di sé.
Tuttavia, quando Carlo arriva a casa viene investito dai problemi dei suoi familiari: l’anziano padre Alberto (Sergio Fiorentini) si è infatti sposato con la giovane badante moldava Olga, con grande disappunto dei fratelli Luigi (Marco Giallini) e Beatrice (Anna Bonaiuto), che temono per la loro eredità. Anche Carlo nutre dubbi sulla scelta del genitore, ma tutto cambia con l’improvvisa morte della matrigna.
La situazione prende una piega inaspettata con l’entrata in scena di Lara (Laura Chiatti), la figlia della defunta: Alberto - ormai vedovo e disperato - impone che la ragazza si stabilisca per un certo periodo nella casa di famiglia, dove coabita con il prete. Inizialmente tra i due si instaura un buon rapporto, che però s’incrina quando Carlo scopre che la giovane conduce una doppia vita. Ma è solo l'inizio di una lunga serie d'equivoci...
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CURIOSITÀ SU IO, LORO E LARA
Il regista ha dedicato il film al padre Mario Verdone, scomparso nel 2009 durante le riprese.
La pellicola ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui un Nastro d’argento per il migliore soggetto e un Globo d’oro per la migliore commedia.
