Instant Family è un film del 2018 diretto da Sean Anders.
Gli sposi Pete (Mark Wahlberg) ed Ellie Wagner (Rose Byrne), derisi dai parenti che pensano che non avranno mai figli, iniziano a considerare l'opzione dell'adozione. I due s'iscrivono quindi a un corso per genitori adottivi, dove vengono consigliati e guidati da due assistenti sociali, Karen (Octavia Spencer) e Sharon (Tig Notaro). Le coppie candidate vengono poi portate a un evento, dove hanno la possibilità d'incontrare gli orfani.
Inizialmente, Pete ed Ellie desiderano un bambino piccolo da poter crescere, ma poi capitano nell'area dedicata agli adolescenti, dove incontrano la quindicenne Lizzy: la ragazzina li accoglie affermando che nessuno mai vorrebbe adottarla. Colpiti dal suo comportamento, Pete ed Ellie chiedono informazioni a Karen e Sharon: le assistenti sociali informano la coppia che la madre di Lizzy è una tossicodipendente attualmente in prigione, che ha dato fuoco alla casa per aver lasciato la pipa del crack accesa. I due scoprono che la ragazzina ha due fratelli più piccoli, Juan di dieci anni e Lita di sei. Anche se questa sembra una sfida troppo grande, Pete ed Ellie decidono d'incontrare i fratelli e iniziano a maturare l'idea di adottarli tutti e tre.
La coppia passa il giorno del Ringraziamento con la famiglia di Ellie, durante il quale annuncia l'intenzione di adottare i bambini. Quando però i parenti mostrano sollievo, dichiarando che nessuno credeva davvero che ce la potessero fare, la donna si mostra risentita, ma si convince ancor di più che lei e Pete sapranno diventare dei buoni genitori.
Lizzy, Juan e Lita iniziano a vivere con i Wagner. Anche se inizialmente sembra che tutto fili liscio, non ci vuole molto perché le cose diventino complicate. Lita rifiuta di mangiare qualsiasi cosa tranne le patatine, Juan reagisce male di fronte a ogni difficoltà e Lizzy si mostra poco disponibile nei confronti dei nuovi genitori. La ragazzina sembra avercela soprattutto con Ellie, che incolpa di aver cercato di sostituire la sua vera madre. Riusciranno Pete ed Ellie a risolvere i problemi con i loro figli e a diventare una famiglia unita?
Sono tre bambini orfani ad avere bisogno di una famiglia, ma anche i genitori adottivi non scherzano, anche perché la storia è al centro di una commedia, Instant Family. Pete e Ellie sono una coppia tormentata, come tante, dalle domande di genitori e parenti, che hanno difficoltà a rassegnarsi al fatto che non avranno figli. Fino a che scoprono la possibilità di adottarne uno, o meglio tre e scatenati, di età diverse, con tanto di un'adolescente in preda a tutte le idiosincrasie di quell'età.
Il mondo delle adozioni in chiave satirica è al centro di questo film scritto e diretto da Sean Anders, autore del sequel di Come ammazzare il capo, con Jennifer Aniston, Jason Sudeikis e Jason Bateman, e i due Daddy's Home con Will Ferrell e Mark Wahlberg, che è anche protagonista di Instant Family al fianco della brava Rose Byrne. Sempre più indirizzata sulla commedia, l’attrice australiana ha ottenuto due nomination ai Golden Globe e due agli Emmy, oltre ad aver vinto la Coppa Volpi a Venezia nel 2000 per La dea del '67 di Clara Law, a soli 21 anni. Ha due figli, Rocco e Rafa, nati dalla relazione con l'attore Bobby Cannavale, a cui è legato dal 2012. Anche Wahlberg è molto meno goffo con i bambini di come mostra nel film, visto che di figli ne ha quattro, lui che viene da una famiglia cattolica di Boston di origine irlandese molto numerosa. Ha due sorelle (una terza è morta nel 2003) oltre a cinque fratelli, uno dei quali, Donnie, è stato membro della boy band New Kids on the Block e ha una discreta carriera come attore. Anche Mark ha iniziato come cantante, con il nome d'arte Marky Mark, dopo un'adolescenza burrascosa che l'ha portato in carcere all'età di 16 anni.
Una carriera in continua crescita, la sua, che l'ha portato anche nei salotti d'autore del cinema americano. Ha ottenuto una nomination all’Oscar come attore non protagonista, per The Departed di Martin Scorsese, oltre a due candidature ai Golden Globe.
Nel cast c'è anche Octavia Spencer, lanciata dalla vittoria dell'Oscar come non protagonista nel 2011 per The Help, seguita da altre due nomination per Il diritto di contare e La forma dell’acqua. È fra le produttrici di Green Book, vincitore dell'Oscar come miglior film nel 2019. Uscito in sala a metà novembre, ha incassato finora negli Stati Uniti 67,3 milioni di dollari, oltre 117 in tutto il mondo.
Sean Anders - autore di commedie sulle dinamiche famigliari - ha la capacità non scontata di non banalizzare gli argomenti di cui parla solo per far ridere. Rispetto ai due Daddy's Home, questo film, basato sull'esperienza del regista come genitore affidatario, prova a parlare dei problemi concreti - e a volte comici - in cui si imbatte una coppia piena di buone intenzioni che si ritrova a fare le veci dei genitori di tre fratelli che, come molti ospiti delle case famiglia, ne hanno viste di tutti i colori.
C'è un sentimento sincero alla base del film e si vede che gli attori sono coinvolti anche col cuore nel soggetto. Per quanto però gli autori si sforzino di evidenziare i momenti seri e le grandi difficoltà insite in una scelta del genere, mettendo sulla bilancia divertimento e commozione, il piatto pende dal lato di quest'ultima.
Quella di Instant Family è dopo tutto solo una storia di successo, edificante e a lieto fine, in cui i buoni sono in questo caso dei bianchi wasp e benestanti, un po' isterici ma in fondo simpatici, per cui il pubblico è spinto a fare il tifo. Nonostante la sincerità dell'ispirazione, l'impressione è quella di un'eccessiva semplificazione, derivata proprio dalla scelta della commedia, applicata a un argomento tanto doloroso e complesso. (Daniela Catelli - Comingsoon.it)
Il film si basa sull'esperienza personale del regista, il quale ha adottato tre bambini ispanici.
Dal Trailer Italiano del Film:
Karen (Octavia Spencer): Abbiamo trovato quello che fa per voi, pochi vogliono avere a che fare con gli adolescenti!
Ellie (Rose Byrne): Si drogano e guardano chi gioca ai videogames su YouTube!
Lizzy (Isabela Moner): Salve! Niente, è che vi abbiamo sentito. Ciao, ciao!
Karen: Lizzy è abbinata a due fratelli più piccoli, Juan e Lita
Pete (Mark Wahlberg): Tre figli? È troppo! Perché ce li ai fatti vedere? Che dovremmo dire "no" adesso?!
Pete: Non siamo i genitori perfetti, ma forse abbiamo un po' di talento per questo!
Ellie: L'hobby preferito di Lizzy è sbatterci la porta in faccia!
Lizzy: Mamma per finta!
Pete: Juan dimentica di usare la testa!
Ellie: E Lita fa continuamente i capricci
Lita (Julianna Gamiz): Non lo voglio questo!
Pete: Gli diamo il bacio della buonanotte?
Lita: Ci state pensando un po' troppo!
Pete: Te lo aggiusto io, ecco ora è tutto a posto!
Lita: Grazie, papino!
Pete: Mi ha chiamato "papino", hai senti...
Ellie: Ti odio! Perché non lo fa con me?! Posso aiutarti in qualcosa?
Lita: No!
Attore | Ruolo |
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Mark Wahlberg | Pete |
Rose Byrne | Ellie |
Isabela Moner | Lizzy |
Octavia Spencer | Karen |
Eve Harlow | Brenda Fernandez |
Tig Notaro | Sharon |
Iliza Shlesinger | October |
Gary Weeks | Dirk |
Julie Hagerty | Jan |