Il Ritorno di Casanova, film diretto da Gabriele Salvatores, racconta la storia di Leo Bernardi (Toni Servillo), un noto e acclamato regista, che non si arrende all'inevitabile scorrere del tempo e, in cerca di uno script che possa rivelarsi un successo cinematografico, decide di incentrare il suo nuovo e ultimo film su Casanova di Arthur Schnitzler.
Nel corso delle riprese, però, il cineasta si rende conto di come questo personaggio letterario gli ricordi se stesso e di quanto gli sia affine. Questo Casanova (Fabrizio Bentivoglio) infatti, è un uomo avanti con gli anni che ha perso interesse per la vita e per ciò che può ancora offrigli. Non è più l’uomo affascinante e seducente di una volta e si ritrova anche senza soldi.
Un giorno decide di tornare a vivere nella sua amata Venezia, e sul suo tragitto incontra la giovane Marcolina (Bianca Panconi). Qualcosa in lei riaccende il suo desiderio ma nel tentativo di conquistarla capirà che il tempo è passato e che dovrà fare i conti con questa cruda realtà.
Anche Bernardi come Casanova, capisce tramite questa storia che è arrivato in quella fase della vita in cui dovrà fare scelte e rinunce importanti.
Gabriele Salvatores torna al cinema dopo Comedians e firma la regia di una storia diversa da quelle dirette finora: “È un film a cui tengo molto perché è la prima volta che parlo un po' di me” - ha spiegato. Il protagonista è in effetti un regista un po' più giovane di lui, che deve girare una pellicola su Casanova. “Due persone in una fase di dilemma della vita, che si chiedono se si debba sempre ripetere il proprio personaggio o lasciarsi andare a qualcosa di diverso… ve lo anticipo, la vita è più importante del cinema" - ha aggiunto. L’idea di Salvatores era quella di fare un film sul passaggio d’età e sulla possibilità di ripartire sempre, utilizzando il parallelismo tra due storie, quella di Casanova, interpretato da Fabrizio Bentivoglio, e quella del regista, interpretato da Toni Servillo. D’altronde si tratta di un libero adattamento del romanzo di Arthur Schnitzler che era, appunto, “un maestro del doppio”.
Oltre a Servillo e Bentivoglio, nel cast del film ci sono Sara Serraiocco, Bianca Panconi e Natalino Balasso. Quest’ultimo era presente anche in Comedians (2021), sempre di Salvatores. Squadra vincente non si cambia: Salvatores porta con sé sul set il direttore della fotografia Italo Petriccione, che ha già lavorato con lui in Comedians (2021) e al montaggio c’è ancora una volta Julien Panzarasa, che nel 2019 si era occupato di Tutto il mio folle amore. Le riprese, dislocate tra la Lombardia e il Veneto, sono durate nove mesi e sono cominciate proprio durante gli ultimi giorni del Festival di Venezia, approfittando del red carpet allestito per l’occasione.
È un film a cui tengo molto perché è la prima volta che parlo un po' di me. Ma non posso definirlo autobiografico (Gabriele Salvatores)
Irrequieto e sornione come sempre, Gabriele Salvatores spiazza ancora cambiando genere per l'ennesima volta, e questa confrontandosi sull'eterna rivalità tra vita e arte, e ancora di più sulla vecchiaia e il tempo che passa. Due film in uno, o quasi, raccontano due personaggi (o forse uno solo) alle prese con il decadimento del corpo, e l'appannarsi del proprio potere artistico e seduttivo, e con la rivalità della gioventù: le riflessioni di Salvatores non sono originalissime, ma sincere, e vitali, tutt'altro che senili. C'è voglia di vita, nel Ritorno di Casanova, e di una filosofia libertina che significa emancipazione da vecchi e nuovi schemi mentali, e voglia di godere di quanto di buono e bello offra la vita.(Federico Gironi - Comingsoon.it)
Il Ritorno di Casanova: leggi la nostra recensione completa del film.
Il film è liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Arthur Schnitzler.
Le riprese, della durata di 9 settimane, si sono svolte tra Veneto e Lombardia.
Dal Trailer Ufficiale del Film:
Olivio (Alessandro Besentini): Che cosa ci sta preparando di bello, Maestro?
Alberto (Antonio Catania): Devi convincerli che stai facendo un film bellissimo.
Leo Bernardi (Toni Servillo): Il problema è che io sto male, sto male, sto male.
Gianni (Natalino Balasso): La verità è che tu il film non lo vuoi finire, perché là fuori c'è la vita vera che ti aspetta!
Voce off: La vita vera, altro che cinema.
Leo Bernardi: Sai cosa ha detto un volta Hitchcock? "Per voi quello che ho fatto è solamente un film, per me, invece, è tutta la vita".
Quando pensiamo al grande seduttore Casanova nel cinema il primo titolo che ci viene in mente è sicuramente Il Casanova (1976) di Federico Fellini, con Donald Sutherland. Anche se qualche anno prima già Luigi Comencini aveva diretto Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova, veneziano (1969) e, prima ancora, nel 1946, usciva Le avventure di Casanova di Jean Boyer e nel 1948 Il cavaliere misterioso di Riccardo Freda con uno straordinario Vittorio Gassman.
Nel 1982 è la volta de Il mondo nuovo, diretto da Ettore Scola con Marcello Mastroianni. Dieci anni dopo lo interpreta Alain Delon ne Il ritorno di Casanova (1992) di Édouard Niermans. Nel 2002 sarà Stefano Accorsi a vestire i panni de Il giovane Casanova di Giacomo Battiato. È del 2005 il Casanova diretto da Lasse Hallström e interpretato da Heath Ledger. Mentre nel 2019 è uscito L'ultimo amore di Casanova, per la regia di Benoît Jacquot.
Quello raccontato da Salvatores è un Casanova sicuramente diverso, di certo non è un conquistatore, anzi. È un anziano che vorrebbe ritirarsi in esilio a Venezia. In un’intervista il regista ha spiegato che le pellicole viste finora sul personaggio veneto non lo hanno soddisfatto particolarmente, soprattutto in relazione al romanzo di Schnitzler a cui lui, invece, si è attenuto fedelmente.
Attore | Ruolo |
---|---|
Toni Servillo | Leo Bernardi |
Sara Serraiocco | Silvia |
Fabrizio Bentivoglio | Casanova |
Natalino Balasso | Gianni |
Alessandro Besentini | Olivo |
Marco Bonadei | Lorenzo Marino |
Bianca Panconi | Marcolina |
Antonio Catania | Alberto |
Angelo Di Genio | Tenente Lorenzi |
Sara Bertelà | Amalia |
Elio De Capitani | Marchese Celsi |
Ecco tutti i premi e nomination Nastri d'Argento 2023