Al seguito di Carlo Magno in lotta contro i saraceni, appare un giorno uno strano cavaliere: tutto quel che esiste di lui è una armatura vuota che cammina e una voce che esce da un corpo che non c'è. Sorti dei dubbi sulla legittimità del suo titolo, Agilulfo - questo è il nome del cavaliere - parte per la Scozia, alla ricerca di una nobildonna, Sofronia, in grado di provare la regolarità della sua investitura. Follemente innamorata di lui, una paladina, Bradamante, cerca di raggiungerlo, inseguita a sua volta da uno spasimante, Rambaldo, mentre in Scozia è diretto anche Torrismondo, un aspirante paladino che ha bisogno di dimostrare la nobiltà delle proprie origini. Accade però che i tre si smarriscano, finendo nelle più diverse direzioni, mentre Agilulfo è costretto, sulle tracce di Sofronia, a recarsi dalla Scozia in Marocco, dove finalmente ritrova la sua donna presso il sultano. Riuscito a strapparla a costui, la conduce dov'è ad attenderlo Carlo Magno, nascondendola, per la notte, in una grotta. Qui la scova, però, Torrismondo, che la porta con sé, per cui Agilulfo, non potendo provare di essere stato regolarmente investito, perde l'unica possibilità di esistere. In compenso, rivestitosi dell'armatura ormai inerte di Agilulfo, Rambaldo trova finalmente l'amore di Bradamante.
Una stravagante, originalissima fiaba, ricca di fantasia e di umorismo, nella quale l'elemento realistico si fonde perfettamente con le gustose parti animate. Gradevoli i colori, indovinato il commento musicale. (Segnalazioni Cinematografiche)
FILM CON ATTORI E DISEGNI ANIMATI.PREMIO DELLA FEDERACION NACIONAL CINECLUBS DE ESPANA ALL'VIII CERTAMEN INTERNACIONAL DE CINE PARA NINOS - GUJON 1970TARGA DELLA CINETECA ITALIANA AL 2° FESTIVAL DEL CINEMA-ESTATE D'ARTE -MILANO 1970
DAL ROMANZO OMONIMO DI ITALO CALVINO
Attore | Ruolo |
---|---|
Stefano Oppedisano | Torrismondo, Rambaldo, Rinaldo |
Lana Ruzickova | Teodora, Bradamante, Priscilla, Sofronia |
Evelina Vermigli Gori | Sorella Candida |