He Got Game è un film del 1998, scritto e diretto da Spike Lee. Jack Shuttlesworth (Denzel Washington) è rinchiuso in un carcere nei pressi di New York dopo essere stato condannato a 20 anni di reclusione per aver ucciso incidentalmente la moglie durante una lite familiare. Dopo la morte della madre e la condanna del padre, Jesus Shuttlesworth (Ray Allen) ha dovuto badare a se stesso e prendersi cura della sorella minore oltre a studiare, ma, giunto all'età di diciotto anni, il ragazzo è divenuto una una grande promessa del basket liceale anche per merito degli allenamenti faticosi a cui l'ha sottoposto il padre. Il giovane campione è conteso dalle università più prestigiose degli Stati Uniti d'America, pronte a offrirgli qualsiasi cifra pur di vederlo giocare nelle loro squadre nella stagione successiva. Comincia così una vera e propria asta per accaparrarselo, ma a distanza di una settimana allo scadere dei termini Jake non è ancora riuscito a scegliere.
Proprio per questo motivo il direttore del penitenziario in cui è rinchiuso Jake è incaricato di farlo uscire per sette giorni in libertà vigilata per volere del governatore dello Stato di New York, il quale propone al detenuto una forte riduzione di pena a una sola condizione: Jake deve riuscire a convincere il figlio Jesus ad accettare una borsa di studio per l'Università di Big State, di cui il governatore è un accanito sostenitore. Jake farà ritorno a Coney Island, dove viveva in passato con la sua famiglia, ma il compito si rivelerà tutt'altro che semplice: Jesus non è contento di rivedere il padre e si rifiuta di stabilire un dialogo con lui e inoltre le pressioni subiti da parte dei familiari e dei procuratori sportivi lo porteranno a chiudersi ancora di più in se stesso...
Spike Lee sognava di realizzare un film sullo sport da dieci anni. Rimandato continuamente il suo progetto su Jackie Robinson, il primo giocatore professionista afroamericano di baseball, Lee decise di scrivere una storia sul basket. Il copione fu intitolato He Got Game, un'espressione con la quale i tifosi di Brooklyn descrivono un giocatore di talento.
Il film presenta molti camei di veri cestisti professionisti statunitensi, tra cui Michael Jordan e Shaquille O'Neal. Spike Lee mandò il copione a Denzel Washington, senza avere la certezza che l'attore accettasse il ruolo di Jake, poiché nella sua carriera non aveva ancora interpretato un ruolo simile.
Washington, invece, accettò subito. Per il ruolo di Jesus, Spike Lee voleva un vero cestista per dare un elemento di autenticità al film. Organizzò così dei provini dedicati a giovani atleti professionisti, avvertendoli che se avessero accettato la parte avrebbero dovuto provare per otto settimane prima delle riprese.
Attore | Ruolo |
---|---|
Denzel Washington | Jake Shuttlesworth |
Ray Allen | Jesus Shuttlesworth |
Milla Jovovich | Dakota Burns |
Rosario Dawson | Lala Bonilla |
Hill Harper | Coleman |
Zelda Harris | Mary Shuttlesworth |
Ned Beatty | Warden Wyatt |
Jim Brown | Spivey |
Thomas Jefferson Byrd | Sweetness |
John Turturro | Allenatore Sunday |
Michele Shay | Zia Sally |
Lonette McKee | Martha Shuttlesworth |
Bill Nunn | Zio Bubba |
Saul Stein | Guardia Books |
Joseph Lyle Taylor | Crudup |
John Wallace | Lonnie |
Roger Guenveur Smith | Big Time Willie |
Arthur J. Nascarella | Allenatore Cincotta |
Travis Best | Sip |
Walter McCarty | Mance |
Rick Fox | Chick Deagan |
Al Palagonia | Dom Pagnotti |
Leonard Roberts | D'Andre Mackey |
Ron Cephas Jones | Burwell |