Grand Tour, il film diretto da Miguel Gomes, segue il viaggio che Edward intraprende nel 1917 dalla Birmania alla Cina: il Grand Asian Tour.
Funzionario dell'Impero britannico, in procinto di sposare la fidanzata Molly, Edward decide di mollare tutto e di scappare. Partito da Rangoon in Birmania, l'uomo affronta un percorso che. oltre a portarlo lontano fisicamente, lo costringe a scavare in se stesso, trasformandosi in un viaggio profondamente emotivo.
Molly però, non si arrende, e all'insaputa del fidanzato decide di seguirlo. E mentre Edward è attanagliato dalla malinconia, Molly sta attraversando l'Asia per raggiungerlo e riconquistarlo...
Grand Tour è il nono film del pluripremiato regista e sceneggiatore portoghese Miguel Gomes, il quale ha scritto la sceneggiatura insieme a Mariana Ricardo, Telmo Churro e Maureen Fazendeiro. Tutta l’equipe di cui si è circondato il regista aveva già partecipato altri suoi progetti precedenti, compresi gli attori protagonisti: i portoghesi Gonçalo Waddington (Edward) e Crista Alfaiate (Molly) avevano infatti già lavorato con Gomes in Le mille e una notte - Arabian Nights (2015). Prima di girare il film, nel febbraio 2023 Miguel Gomes e la sua troupe sono partiti per un viaggio in diversi paesi asiatici, dando vita a un archivio di suoni e immagini su pellicola: la versione finale di Grand Tour è una miscela di queste riprese e di quelle sul set, fatte a Roma in un teatro di posa. Il film, distribuito in Italia da Lucky Red, è una co produzione internazionale: è stato coprodotto dalla società portoghese Uma Pedra No Sapato con Vivo Film (Italia), Shellac Sud e Cinema Defacto (Francia) in collaborazione con The Match Factory (Germania), Rediance (Cina) e Creatps Inc. (Giappone). Il lungometraggio è presentato al Festival di Cannes 2024, dove concorre per la Palma d’Oro.
L'operazione di Grand Tour è molto simile a quella di Tabu: il passato che collassa e trova senso nel presente, o viceversa; il mito effimero, sbiadito e sbriciolato dal tempo, del colonialismo e la sua revisione critica; l’amore vissuto come impossibilità, come miscela di melodramma e comicità paradossale; l'uso della voce narrante come veicolo primario della parola. Ma la trama che segue un funzionario britannico in fuga dalla fidanzata nell'Indocina coloniale è secondaria rispetto a come Miguel Gomes racconta, con le immagini, l'Asia del presente. Grand Tour è allora un viaggio visionario nel tempo e nello spazio, che esplora le potenzialità contemporanee del racconto per immagini e che è capace di sprazzi di grandissimo cinema: carico di spessore teorico ma anche, sempre, di felicissima ironia. (Federico Gironi - Comingsoon.it)
Grand Tour: leggi la nostra recensione completa del Film.
Presentato in concorso al Festival di Cannes 2024.
Attore | Ruolo |
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Jani Zhao | Noiva Chinesa |
Gonçalo Waddington | Edward |
Teresa Madruga | Espia |
Manuela Couto | Signora Cooper |
João Pedro Vaz | Reverendo Carpenter |
Crista Alfaiate | Molly |
Cláudio Da Silva | Timothy Sanders |
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