Formula per un delitto è un thriller del 2002 diretto da Barbet Schroeder.
I compagni di scuola Richard Haywood (Ryan Gosling) e Justin Pendleton (Michael Pitt) si alleano nella creazione di un piano per compiere un omicidio perfetto. Dopo mesi di discussioni, passano all'azione: rapiscono una donna a caso, la strangolano e creano appositamente delle prove per incolpare il bidello Ray Feathers, spacciatore di marijuana da cui si serve Richard.
Quando il corpo della vittima viene ritrovato in un sacco di plastica vicino al fiume, sono incaricati delle indagini la detective Cassie Mayweather (Sandra Bullock) e il suo nuovo partner Sam Kennedy (Ben Chaplin).
I giovani criminali hanno sopravvalutato di molto le loro capacità: sulla scena del crimine, infatti, vengono facilmente individuate impronte e tracce organiche appartenenti ai due. Sebbene entrambi gli studenti abbiano un alibi e neghino di conoscersi, l'investigatrice sembra sicura che Richard sia l'assassino e Justin il suo complice, nonostante le insistenze di Sam a prendere in considerazione anche altre ipotesi d'indagine.
Mentre i poliziotti discutono, il capitano Rod Cody toglie il caso a Cassie per paura che i ricchi e influenti genitori di Richard possano far valere le loro conoscenze in alto loco.
Sam, quindi, continua da solo le indagini seguendo le false prove create dai ragazzi e arriva a Ray. Quando il bidello viene trovato morto da Richard, che mette in scena un finto un suicidio, il caso sembra risolto. Ma proprio in quel momento l’istinto dell'agente gli dice che Cassie potrebbe avere ragione e lo induce a continuare a investigare...
Il film è ispirato a un fatto di cronaca del 1924, quando due ricchi studenti dell'Università di Chicago, noti come Leopold e Loeb, assassinarono il quattordicenne Bobby Franks con il solo scopo di compiere un delitto perfetto.
Il film è stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes.
La pellicola non è stata un successo al botteghino e neanche la critica l'ha apprezzata, considerandola sotto molti aspetti inconcludente e incongruente, ma ne ha sottolineato l’interessante indagine psicologica sui personaggi.
Justin (Michael Pitt): Non si vive con pienezza se non si è pronti al delitto e al suicidio, una legge non scritta in base alla quale alcuni sono destinati a vivere e altri a morire. Richard (Ryan Gosling): Ognuno di noi è al tempo stesso preda e predatore, siamo disposti a rinunciare alla libertà e a farci dominare, tuttavia agoniamo il potere e desideriamo la libertà che consiste nel decidere autonomamente, individualmente ciò che è bene e ciò che è male. Justin: Dov'è che vuoi arrivare, a giustificare il crimine? Richard: In una società libera il crimine è strutturale in quanto i diritti del singolo vengono sempre prima dell'interesse collettivo.
Attore | Ruolo |
---|---|
Sandra Bullock | Cassie Mayweather |
Ryan Gosling | Richard Haywood |
Ben Chaplin | Sam Kennedy |
Michael Pitt | Justin Pendleton |
Agnes Bruckner | Lisa |
Chris Penn | Ray |
R.D. Call | Rod |
Tom Verica | Al Swanson |
Joe La Piana | Fbi Agent |
Michel Paulson | Lindsay |
Michael Samluk | Carl Hudson |