Death of a Unicorn, il film diretto da Alex Scharfman, è una dark comedy surreale che segue le vicende di Elliot Kintner (Paul Rudd) e di sua figlia Ridley (Jenna Ortega), una studentessa di storia dell'arte. I due si trovano in viaggio d'affari attraverso le Montagne Rocciose Canadesi, diretti a un rifugio immerso nella natura appartenente ai datori di lavoro di Elliot: un ricca e potente famiglia del settore farmaceutico. Durante il tragitto, investono accidentalmente un animale selvatico, che, incredibilmente si rivela essere un cucciolo di unicorno.
Convinti che la creatura sia morta, trasportano il corpo al rifugio, dove il patriarca della famiglia, Odell Leopold (Richard E. Grant), è gravemente malato. Qui, grazie a un team di scienziati, scoprono che la carne e soprattutto il corno dell'unicorno possiedono straordinarie proprietà curative: capaci di guarire qualsiasi cosa, dall'acne al cancro. I Leopold vedono nell’unicorno un'opportunità d'oro per sviluppare un elisir miracoloso e accumulare ricchezze senza precedenti.
Ma l'unicorno non è morto. E mentre Elliot cerca di assicurarsi una quota nell'impresa per garantire un futuro a Ridley, le cose iniziano a sfuggire di mano. I genitori dell'unicorno circondano il rifugio, pronti a vendicarsi, e Ridley, insospettita, approfondisce la storia e il folklore degli unicorni. Scopre così che queste creature, ben lontane dall’essere miti gentili, nascondono un lato oscuro e pericolosa...
Il concept è pure carino, sebbene sopra le righe, e l’idea di fare un film ambliniano, nel mondo del cinema di oggi, non era nemmeno sbagliata, per quanto rischiosa. Però, ecco, sono per l’appunto le premesse il problema: premesse che funzionavano e potevano risultare intriganti, ma che nessuno si è messo in testa di sviluppare un po’ come il cinema richiede. Una commedia, un horror, una satira sociale, un film sui legami familiari: il film di Alex Scharfman vorrebbe essere tutto questo, e forse lo è, ma tutto è fatto in maniera sciatta e superficiale. La satira è scontata, il lato sentimentale pure, l'horror non pervenuto e la commedia regala al massimo sorrisi stanchi e stiracchiati. Si tratta dell'ennesima vittima della sindrome da famolo strano in salsa A24, dove contano solo lo spunto e la bizzarria, ma ci si dimentica tutto il resto. A cominciare dall’impianto visivo: ma quello - purtroppo - è un problema endemico e diffuso.
Death of a Unicorn: leggi la nostra recensione completa del Film.
Death of a Unicorn è una dark comedy che segna l’esordio alla regia del produttore Alex Scharfman, il quale si era già cimentato nel passato nella sceneggiatura dell’horror House of Spoils: Il sapore del male (2024). Da notare che tra i produttori esecutivi del progetto c’è il nome di Ari Aster, regista dei famosi horror Midsommar (2019) e Beau ha paura (2023). Protagonisti della commedia nera sono Paul Rudd (Ant Man, Ghostbusters) e Jenna Ortega (la Mercoledì di Tim Burton) che interpretano rispettivamente padre e figlia coinvolti in una storia che unisce insieme misteriose creature mitologiche e la ben nota avidità umana. La colonna sonora di Death of a Unicorn è firmata nientemeno che dal maestro John Carpenter, insieme agli storici collaboratori Daniel Davies e il figlio Cody Carprenter. La pellicola di Scharfman segna quindi il ritorno di Carpenter nel creare colonne sonore (l’ultima risale a sedici anni fa per la trilogia di Halloween di David Gordon Green) e si tratta del primo film che non sia horror per cui realizza delle musiche.
Dal Trailer Italiano del Film:
Elliot (Paul Rudd): Ridley, tutto bene?
Ridley (Jenna Ortega): Sembrava come… Se mi volesse mostrare qualcosa. Ho la sensazione che non dovremmo essere qui.
Elliot: Comportati come se andasse tutto bene!
Shepard (Will Poulter): Avete qualcosa in macchina?
Shepard: Come potremmo descriverlo esattamente?
Ridley: Penso che sappiamo tutti cos'è!
Shepard: Un mammifero dalla forma equina...
Belinda (Téa Leoni): Con una sorta di protuberanza ossea.
Ridley: È un c*** di unicorno!
Odell (Richard E. Grant): È l'opportunità di diventare ricchi e immortali! Non mi sono mai sentito così vivo!
Ridley: Papà, ti prego, ascoltami! Dobbiamo restituire il piccolo o succederà qualcosa di brutto!
Shepard:Ora speriamo di ammazzare anche il bigfoot!
Il regista di "Death of a Unicorn" ha recentemente discusso la sua decisione di evitare un particolare cliché tipico dei film horror. Ha sottolineato l'importanza di offrire al pubblico qualcosa di nuovo e sorprendente, piuttosto che ricadere in schemi narrativi prevedibili. Questa scelta mira a mantenere alta la tensione e l'interesse degli spettatori durante tutto il film. leggi la news completa .
È stato rilasciato il trailer italiano di "Death of a Unicorn", la commedia dark che vede protagonisti Jenna Ortega e Paul Rudd. Il film racconta la storia di un padre e una figlia che investono accidentalmente un unicorno durante un viaggio. Questo evento scatena una serie di situazioni imprevedibili e oscure. Il trailer offre un'anteprima del tono unico del film, combinando elementi comici e misteriosi. leggi la news completa .
Il leggendario regista e compositore John Carpenter è stato scelto per comporre la colonna sonora della dark comedy "Death of a Unicorn", prodotta da A24 e interpretata da Paul Rudd e Jenna Ortega. Carpenter, noto per le sue iconiche colonne sonore in film horror, apporterà il suo stile distintivo al progetto, aumentando l'attesa per l'uscita del film. leggi la news completa .
Attore | Ruolo |
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Paul Rudd | Elliot |
Jenna Ortega | Ridley |
Téa Leoni | Belinda |
Will Poulter | Shepard |
Richard E. Grant | Odell |
Jessica Hynes | Shaw |
Sunita Mani | Dr. Bhatia |
Anthony Carrigan | Griff |
Steve Park | Dr. Song |
Nick Wittman |