Chinatown è un film di genere giallo, poliziesco, thriller del 1974, diretto da Roman Polanski.
Siamo in piena era della Grande Depressione; è in atto "la Guerra dell'Acqua", una serie di conflitti per lo sfruttamento delle risorse idriche tra gli agricoltori della Valle di Owens e la città Los Angeles in espansione e bisognosa di acqua.
Settembre 1937, Jake Gittes (Jack Nicholson) è un intraprendente e scaltro investigatore, ex poliziotto, specializzato in casi infedeltà coniugale. Al suo ufficio si presenta una donna che dice di essere Evelyn, moglie di Hollis Mulwray, ingegnere capo del Dipartimento per l'acqua e l'energia di Los Angeles: è convinta che il marito abbia un amante.
Sembrerebbe un caso banale, ma nulla è come appare. Dopo un serrato pedinamento, Gittes si rende conto che il potente Mulwray si sta opponendo alla messa in opera di un nuovo bacino idrico. Riesce anche a ritrarlo in compagnia di una giovane bionda e la foto finisce in prima pagina.
Con grande sorpresa Jake conosce la vera Evelyn (Faye Dumaway) che minaccia di denunciarlo per diffamazione.
Si sviluppa un'intrigatissima vicenda che vede Los Angeles in mano alle speculazioni edilizie dell'inquietante magnate Noah Cross (John Huston), padre di Evelyn. Gittes è in una ragnatela di eventi, non si scoraggia e, ormai coinvolto anche emotivamente, tenta di arrivare alla verità tra omicidi collegati alla corruzione pubblica, vergognose e perverse vicende private, intrighi, violenze e raggiri.
Chinatown, il quartiere cinese di San Francisco, sarà scenario di un epilogo drammatico e straziante dove Gittes potrà essere solo spettatore.
"Polanski ripercorre i luoghi tipici della "detective story" in voga negli anni quaranta, con gusto filologico e una massiccia dose di cattiveria perversa come è nel suo stile. Ottimi interpreti: la presenza di John Huston è un omaggio a uno dei "padri" del genere". (Francesco Mininni, "Magazine italiano tv"). "E' un film di buona fattura e piacevole, anche per la smisurata interpretazione degli attori". ("Segnalazioni cinematografiche")"Polanski è riuscito a fare un film bizzarro e affascinante, romantico e struggente ma anche lucido, materialista: il che per un "giallo" è già un risultato raro. John Huston, nella parte di un capitalista è veramente superbo". (Laura e Morando Morandini, "Telesette") "Polanski si cimenta con il giallo. Ci sono tutti i classici ingredienti: sparatorie, pugni, attentati, morti e un "duro" ben interpretato da Jack Nicholson. La critica sociale è però superficiale e lo spettacolo fine a se stesso". ("Famiglia tv)".
Chinatown è l'ultimo film americano del regista polacco, tornato poi in Europa.
La produzione voleva Jane Fonda come protagonista ma Polansky impose la Dunaway.
Il film era stato concepito dallo sceneggiatore come il primo di una trilogia che non fu mai completata.
Il regista compare nel cammeo del gorilla che sfregia Gittes al naso con un coltello.
Riconoscimenti Nel 1975 Vincitore Premio Oscar per la migliore sceneggiatura originale di Robert Towne e ottenuto 7 candidature. Nel 1975 Vincitore di quattro Golden Globe: miglior film, miglior regia, miglior attore a Jack Nicholson, miglior sceneggiatura originale.
Nel 1991 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Nel 1998 l'American Film Institute lo ha inserito al diciannovesimo posto nella lista dei migliori film statunitensi di tutti i tempi e dieci anni dopo nella lista aggiornata è sceso al ventunesimo posto.
Attore | Ruolo |
---|---|
Jack Nicholson | J.J. Gittes |
Faye Dunaway | Evelyn Mulray |
John Huston | Noah Cross |
Perry Lopez | Escobar |
John Hillerman | Yelburton |
Bruce Glover | Duffy |
Roman Polanski | Uomo Con Coltello |
Roy Jenson | Mulvihill |
Diane Ladd | Ida Sessions |
Joe Mantell | Walsh |
Burt Young | Curly |
Darrel Zwerling | Hollis Mulray |
Dick Bakalyan | Loach |
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