Brian di Nazareth, film diretto da Terry Jones, è la storia di Brian (Graham Chapman), un uomo nato in una capanna proprio accanto alla grotta in cui è venuto al mondo Gesù. I Magi, che lo scambiano per il bambinello che stanno cercando, donano alla madre (Terry Jones) i regali che hanno portato. Quando poi si accorgono dell’errore che hanno commesso, tornano subito indietro a riprenderseli. Passano trentatré anni e il giudeo Brian ascolta il discorso delle "Beatitudini" tenuto da Gesù ma, essendo troppo lontano, non riesce a capire bene quanto annunciato dal Maestro. Distratto dalle chicchere e dalle liti delle persone intorno a lui, il giovane comincia a pensare di voler dare vita a una rivoluzione sociale. Dopo aver assistito a una lapidazione, Brian entra ancora di più in crisi e, confessandosi con la madre, le rivela di sentirsi estremamente fuori posto. La donna gli spiega che le sue sensazioni hanno ragion d’essere: suo padre, infatti, era un romano.
Nonostante il giovane abbia finalmente scoperto le sue origini, decide di proclamarsi comunque ebreo. Per dimostrarlo a tutti, entra a far parte di un'organizzazione rivoluzionaria anti-imperialista, il "Fronte Popolare di Giudea", nata con l’intento di liberare la Palestina dall’invasione romana. Per metterlo alla prova, i membri del gruppo gli dicono di scrivere la frase "Romani andate a casa" sulla parete dell’edificio del governatore. Il ragazzo, però, viene sorpreso a imbrattare il muro da un legionario che, invece di fermarlo, gli corregge la grammatica latina e lo costringe a riscrivere la stessa frase, corretta, per cento volte. Brian esegue e, appena finito, scappa per non essere preso e punito. Dopo questo gesto coraggioso, se da un lato diventa un idolo agli occhi dei rivoluzionari, dall'altro comincia a essere un sorvegliato speciale per i Romani…
"La parodia scherzosa è accennata in tono scherzoso, e non dovrebbe irritare nessuno. In realtà il vero bersaglio dei Monty Python è ogni forma di fanatismo collettivo, compreso quello ideologicopolitico dei gruppi eversivi. C'è materia per ridere, a tratti anche molto e per meditare". (Alessandra Levantesi, "La Stampa")."E' il film peggiore dei Monty Python. Un pasticciaccio. Che solo a tratti, nella parodia che Terry Jones e gli altri si salva, con beffe e lazzi che graffiano; in tutto il resto si scade nella goliardia più infima e volgare. Tutto da buttar via, perciò". (Gian Luigi Rondi, "Il Tempo")."Il film è una pirotecnica e irresistibile serie di gag surreali e, a volte, irriverenti". (Gabriella Giannice, "Il Giornale")."Il film sarà si irriverente, ma provvisto di una tale forza satirica, di una così vitale e simpatica voglia di ridere, con o senza malizia, che è da accettare". (Maurizio Porro, "Il Corriere della Sera")."Ricco nell'impianto scenografico, il film mantiene l'andamento frammentario dell'infilata di scenette: a volte folgoranti, altre tirate un po' per le lunghe. Il doppiaggio, malgrado gli inevitabili arbitri, risulta molto efficace ed è comunque quello che ha permesso un esito così brillante quanto inaspettato; per un film la cui forza satirica, intatta, potrebbe aver ispirato lo stile del nostro trio". (Paolo D'Agostini, "La Repubblica")
È il terzo lungometraggio, scritto, diretto e interpretato dal gruppo comico inglese Monty Python. La pellicola scatenò polemiche e critiche da parte delle autorità religiose. Probabilmente proprio per questo è uscito nelle sale italiane ben 12 anni dopo (1991). Il regista ha dichiarato che il film non è “blasfemo”, come la Chiesa cattolica ha denunciato, perché non intacca la figura divina.
Può invece considerarsi eretico, poiché critica i fondamenti della religione. La pellicola è stata inserita dal British Film Institute al 28º posto della lista dei migliori cento film britannici del XX secolo (1999). La BBC ha prodotto un film per la televisione, dal titolo Holy Flying Circus, diretto da Owen Harris, che propone le polemiche sul film vissute dal gruppo comico (2011).
Attore | Ruolo |
---|---|
Terence Bayler | Rivoluzionario |
John Case | Un Gladiatore |
Graham Chapman | Brian |
John Cleese | 3^ Saggio |
Carol Cleveland | Signora Gregory |
Kenneth Colley | Gesu' |
Eric Idle | Sig. Cheecky |
Neil Innes | Un Samaritano |
George Harrison | Sig. Papadopoulis |
Terry Jones | Mandy |
Chris Langham | Rivoluzionario |
Andrew MacLachlan | Altro Aiutante Lap. |
Bernard McKenna | Aiutante Lapidatore |
Charles McKeown | Uomo In Distanza |
Spike Milligan | Spike |
Michael Palin | Signor Big Nose |
Gwen Taylor | Signora Big Nose |
John Young | Un Lapidato |
Sue Jones-Davies | Judith |