Batman Forever è un film del 1995, diretto da Joel Schumacher.
La città di Gotham è travolta da una nuova ondata di violenza e criminalità. L'ex procuratore distrettuale Harvey Dent, ora diventato il pericoloso criminale Due Facce (Tommy Lee Jones), è convinto che il suo volto sfigurato per metà dal vetriolo sia la conseguenza delle azioni di Batman, alter ego del filantropo Bruce Wayne (Val Kilmer).
Harvey inizia a intessere trappole mortali per uccidere e vendicarsi dell'uomo pipistrello, prima suo collaboratore e ora nemico numero uno. Intanto un dipendente di Bruce, il geniale Edward Nigma (Jim Carrey), vede rifiutarsi il finanziamento per un suo folle progetto che permette la manipolazione del cervello attraverso la televisione: l'uomo impazzisce e si allea a Due Facce con il nome de l'Enigmista.
Insieme i due cattivi sembrano essere invincibili e cominciano una vera e propria guerra contro Batman, che prenderà coscienza del reale pericolo quando, a una serata di beneficenza al circo, l'ex procuratore irrompe e causa la morte della famiglia d'acrobati Grayson, della quale sopravvive solo Dick (Chris O'Donnell), il futuro Robin. Ma fra il pubblico c'è anche la bella psicologa Chase Meridian (Nicole Kidman), la nuova fiamma di Bruce...
"(...) Maria Novaro, messicana di origine italiana, autrice del bel "Danzon" femminista senza spocchia e senza accessi, sa raccontare bene le piccole cose, gli incidenti quotidiani, i rapporti tra adulti e bambini le complicità tra amiche, il paesaggio di questo universo tagliato in due e perennemento sorvegliato. Ed è davvero un peccato che a questo film toccante e strano non sia stata lasciata la commistione di lingue dell'originale, che avrebbe contribuito a descrivere i rapporti di comprensione e di incomprensione tra i diversi personaggi e il loro mondo culturale: l'amica che parla solo inglese, le indie che non conoscono nemmeno lo spagnolo, la difficoltà di intendersi anche tra persone che si amano. Il muro di Berlino é caduto. Perché questo no? " chiede una scritta su un muro. Perchè? Perché questo é il muro tra la periferia dell'Impero e il sogno americano, tra i poveri e i ricchi. E resta nella memoria come una delle testimonianze più toccanti di questi anni di cinema l'immagine da girone dantesco dei messicani - grandi, piccini, vecchi, donne - che, sulla spiaggia di Tijuana, guardano a Nord, al di là della frontiera di lamiera, dove la costa diventa il paese più ricco del mondo, bello e impossibile (...)". (Irene Bignardi, 'La Repubblica', 15 ottobre 1995)
Il film è il terzo capitolo della saga dell'uomo pipistrello dopo Batman (1989) e Batman - Il ritorno (1992), diretti da Tim Burton.
Per differenziarsi dalle pellicole precedenti, la scenografa Barbara Ling creò una Gotham sgargiante e fumettistica, simile all'architettura della New York anni '30, ma immersa nei neon di una luminosa Tokyo moderna.
Val Kilmer ha girato di persona molte delle scene d'azione.
Il film ha vinto alcuni premi, tra cui nel 1996 l'Ascap Film and Television Music Award per il miglior film e la miglior canzone (Hold Me, Thrill me, Kiss Me, Kill Me degli U2), il BMI Film e Tv Award e il Grammy Award per la miglior canzone (Kiss from a Rose di Seal), il Blockbuster Entertainment Award per la miglior attrice a Nicole Kidman e il Kids Choice Award per il miglior attore a Jim Carrey.
Attore | Ruolo |
---|---|
Val Kilmer | Bruce Wayne/Batman |
Tommy Lee Jones | Harvey Dent/Due facce |
Jim Carrey | Edward Nygma/L'enigmista |
Nicole Kidman | Chase Meridian |
Chris O'Donnell | Dick Grayson/Robin |
Larry A. Lee | Papa' Grayson |
Philip Moon | Giornalista |
Debi Mazar | Spice |
Glory Fioramonti | Mamma Grayson |
René Auberjonois | Dr. Burton |
Drew Barrymore | Sugar |
Michael Gough | Alfred |
Pat Hingle | Commissario Gordon |
Elizabeth Sanders | Gerty |
Michael Scranton | Thomas Wayne |
Eileen Seeley | Martha Wayne |
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