Wolverine, un radiodramma in podcast per l'eroe Marvel
Si tratta di una coproduzione Marvel e Stitcher, ambientata in Alaska, con la voce di Richard Armitage per Logan.
Se dopo Logan siete disperati per l'abbandono da parte di Hugh Jackman del personaggio che ha fatto la sua fortuna, cioè il Wolverine della Marvel, potreste trovare consolazione in un podcast di Wolverine. La terminologia moderna in questo caso crea un po' di confusione: prima che pensiate a un Wolverine che commenta con umorismo nero questo e quell'altro argomento, vi spieghiamo che Wolverine: The Long Night è uno "scripted podcast", in altre parole quello che, incompatibilmente con qualsiasi spirito giovanile e contemporaneo, si chiamerebbe "radiodramma". Sì, proprio il genere inaugurato dalla BBC negli anni Venti, reso celebre a ruota anche da produzioni nostrane dell'allora EIAR (non RAI).
Questa volta però il radiodramma / podcast viaggia online, in dieci episodi disponibili settimanalmente dal 12 marzo sul servizio Stitcher, coproduttore della miniserie con la Marvel, che si cimenta per la prima volta nel genere. Se non avete voglia di pagare la sottoscrizione di Stitcher, le dieci puntate saranno poi rese disponibili più avanti su altri canali, in autunno.
La sinossi ufficiale parla di una vicenda ambientata a Burns, in Alaska, dove gli agenti speciali Sally Pierce e Tad Marshall giungono per indagare su morti misteriose: come si evince dal trailer diffuso, Wolverine entrerà presto in gioco, additato da qualcuno come il responsabile delle tragedie. Sarà davvero lui il colpevole?
La voce di Wolverine appartiene a Richard Armitage.