Tom Hardy è Al Capone in Fonzo di Josh Trank
Il progetto si è finalmente concretizzato, ma non sarà un biopic convenzionale...
E' ufficiale: dopo la cancellazione di Cicero, progetto in cui Tom Hardy avrebbe dovuto interpretare Al Capone, il regista Josh Trank è riuscito a coinvolgere l'attore nello stesso ruolo, nel suo Fonzo, che uscirà nel 2018 ed è finalmente entrato in produzione. La particolarità del lungometraggio, che Trank ha scritto di persona, sta nel concentrarsi sul boss dopo la sua uscita di prigione nel 1947, pochi mesi prima della sua morte prematura, avvenuta per l'aggravarsi di una sifilide non curata per tempo. Nell'ultimo periodo Capone, ormai estromesso dall'impero che aveva creato, soffrì dei danni cerebrali dovuti alla malattia, finendo per interagire con i fantasmi del passato, in preda alle allucinazioni, sempre protetto da sua moglie Mae.
Si tratta quindi di un ruolo molto impegnativo e particolare, nel quale non si fatica molto a vedere Tom Hardy perfettamente a suo agio: l'attore, che riapparirà tra poco in Dunkirk, ha già interpretato boss della mala in Legend, nel quale addirittura si è sdoppiato nei fratelli gemelli Reggie e Ronnie Kray. Josh Trank, dal canto suo, è reduce da una doppia delusione: il rimontaggio del suo Fantastici 4, che avrebbe demolito la propria visione del film, e la cancellazione di un suo progetto per uno spin-off di Star Wars. C'è vita dopo le major e i cinecomic, a quanto pare.