Tolo Tolo vi ha deluso? Tutti i film di Checco Zalone in streaming e dove trovarli
Se preferivate il comico pugliese quando era ancora in coppia (artistica) con Gennaro Nunziante, o anche se più semplicemente volete rivedere i suoi film precedenti, ecco come fare.
Non solo Tolo Tolo è regolarmente, dal giorno del suo debutto nei cinema il primo dell'anno, il film più visto in Italia. Non solo ha incassato, a oggi, la bellezza di 34 milioni di euro, superando così il Joker di Phillips/Phoenix, e preparandosi a fare lo stesso col Re Leone di Favreau.
No, se tutto questo non bastasse, il nuovo film di Checco Zalone, il primo da lui firmato anche come regista, è al centro di dibatti accesi e francamente un po' sterili es estenuanti sui giornali e sui social network: vuoi perché il film divide per la sua presa di posizione politica; vuoi perché - come molti hanno commentato sul nostro sito - il film non rispecchiava il trailer (o viceversa); vuoi perché, più semplicemente, qualcuno lo ha trovato molto meno divertente che in passato.
Che siate anche voi tra i delusi da Tolo Tolo e, quindi, con la voglia di tornare allo Zalone in coppia con Gennaro Nunziante, o che semplicemente abbiate voglia di rivedere le precedenti commedie del comico pugliese che all'anagrafe fa Luca Medici, ecco qui una guida completa su tutti i film di Checco Zalone in streaming e dove trovarli.
Cado dalle nubi
L'esordio cinematografico di Luca Medici / Checco Zalone è datato 2009, e lo vede co-sceneggiatore con l'allora suo sodale Gennaro Nunziante, che dirigerà e co-sceneggerà tutti i suoi film fino a questo Tolo Tolo, che invece Medici ha diretto da solo e scritto con Paolo Virzì. Cado dalle nubi racconta la storia - chiaramente e ironicamente autobiografica - di un giovane cantante pugliese che sogna di entrare nel mondo dello spettacolo e partecipa ai provini per un talent show. La canzone "Angela", una delle più iconiche di tutto il film, ricevette una candidatura ai David di Donatello e ai Nastri d’Argento. Al botteghino incassò 14 milioni di euro, e in streaming lo trovate su Netflix e su Infinity, e a noleggio e in vendita anche su Rakuten Tv e Chili.
Che bella giornata
Il successo di Cado dalle nubi è stato solo il primo passo della marcia trionfale di Zalone nel mondo del cinema italiano. Trionfale, sì, ma non frenetica, visto che Luca Medici è stato molto attento a dosare le sue apparizioni, non solo cinematografiche. Per rivederlo al cinema il pubblico ha dovuto aspettare due anni: Che bella giornata, arriva solo nel 2011, ma il pubblico lo accoglie comunque calorosamente: il film, una love story che serve a Zalone per raccontare a modo suo l’estremismo islamico, la paura del diverso e la guerra religiosa, incassa più due milioni e mezzo nel suo primo giorno in sala e complessivamente raccimola oltre 43 milioni, battendo il record di Titanic. In streaming, come nel caso precedente, sta su Netflix e Infinity, e in noleggio e vendita su Rakuten TV e Chili.
Sole a catinelle
Per vedere l'opera terza di Zalone/Nunziante al cinema, il pubblico ha atteso altri due anni. Sole a catinelle, storia di un padre in difficoltà economiche che sogna di rendere felice il figlio in modi talvolta discutibili, sullo sfondo, di un'Italia in crisi, della disoccupazione e del devastante divario tra ricchi e poveri, arriva al cinema nel 2013. E, manco a dirlo, è record, con quasi 52 milioni di euro d'incasso e quasi otto milioni di spettatori complessivi: il che lo rende secondo ad Avatar solo dal punto di vista del primo parametro (Cameron era aiutato dal 3D e dal costo maggiorato del biglietto), ma con un numero maggiore di spettatori. In streaming è solo su Netflix e su Infinity.
Quo Vado?
Il quarto film di Zalone arriva al cinema con un intervallo ancora maggiore rispetto a quello biennale dei film precedenti. Quo vado? arriva infatti nei cinema italiani all'inizio del 2016, e per la prima volta, per raccontare il suo Arci-italiano del Terzo Millennio, questa volta ossessionato dal posto fisso, Zalone varca i confini nazionali girando in Italia, Norvegia e nella base artica italiana. E, ancora una volta, supera sé stesso e la concorrenza, incassando la cifra spaventosa di oltre 65 milioni di euro, equivalenti a più di nove milioni di spettatori. E crescono anche le candidature a David di Donatello e Nastri d'Argento. In streaming è solo su Amazon Prime Video.