Terminator, la scena di raccordo con Terminator 2 c'era ma fu tagliata
La producer e cosceneggiatrice Gale Anne Hurd ha spiegato le vere ragioni per cui fu tagliata la scena di Terminator che anticipava gli eventi di Terminator 2. Motivi molto pragmatici e... d'imbarazzo.
In Terminator 2 - Il giorno del giudizio viene spiegato che il braccio e il microchip del T-800 erano stati conservati dopo lo scontro finale in Terminator, e la famosa scena della pressa idraulica. Non tutti sanno però che la scena in cui alcuni responsabili della Cyberdyne Systems trovavano il materiale era stata girata per il primo film, ma poi tagliata da James Cameron. Perché? La ragione è molto terra terra, ne ha spiegato il retroscena su Twitter la produttrice nonché cosceneggiatrice del film, Gale Anne Hurd. Guardiamola, poi scopriamo il motivo del taglio. Leggi anche Terminator, James Cameron scrive un nuovo film pensando all'IA
Terminator, perché fu tagliata la scena del ritrovamento del microchip
Gale Anne Hurd, celebre negli ultimi anni come executive producer della serie The Walking Dead, fu nel 1984 la cocreatrice di Terminator con James Cameron, nonché produttrice del film. Proprio lei su Twitter ha deciso di raccontare a un fan un retroscena che spiega come mai dal primo film fu tagliata una sequenza che era già la base per il sequel: il ritrovamento del chip del T-800 nella fabbrica, dopo lo scontro con la pressa idraulica. James semplicemente non riuscì a tenerla, perché gli attori che vi recitavano erano lì... per un compromesso.
Il finanziatore di Terminator, John Daly della Hemdale Films, aveva un accordo con la Orion Pictures ma ancora non aveva realizzato un successo (la storia cambiò col nostro film e Platoon). Insistettero affinché usassimo amici dei finanziatori e non attori in questa scena, e questo per noi la rovinò... [...] Penso che lui insistesse per metterli nel film, perché ai finanziatori era stato promesso un ritorno per i loro investimenti, e non ne avevano ancora ricevuto uno. Daly non ha mai creduto che il film sarebbe stato un successo... costò 6.400.000 dollari [18.830.000 aggiornati all'inflazione, ndr]... e all'epoca a noi sembrava già un casino!