Star Wars, Mace Windu tornerà nel franchise? Samuel L. Jackson non aspetta altro: "Sono il Jedi più potente dopo Yoda!"
A chi non piacerebbe rivedere Mace Windu brandire l'iconica spada laser viola? Il primo a desiderarlo è proprio Samuel L. Jackson, convinto che il leggendario Maestro Jedi sia sopravvissuto all'assalto di Darth Sidious.
I fans di Star Wars sanno fin troppo bene che precipitare (da una finestra, nella gola di un mostro etc.) non implica affatto morte certa. Si pensi, ad esempio, a Boba Fett. Questa scienza non esatta potrebbe dunque essere applicata anche ad un altro amatissimo personaggio del franchise, Mace Windu: il valoroso Jedi che, nella trilogia prequel, ha il volto di Samuel L. Jackson.
Ebbene, il noto attore pensa proprio che il Maestro, scaraventato da Darth Sidious giù dalla vetrata, verso i tetti di Coruscant, sia sopravvissuto a quella caduta colossale. Intervistato al Tonight Show di Jimmy Fallon, la star di Pulp Fiction ha immaginato cosa potrebbe essere accaduto in un ipotetico futuro ai suoi personaggi iconici. Da Ray Arnold di Jurassic Park a Nick Fury, passando proprio per Mace Windu.
Grazie alle serie targate Disney+ e ambientate nella galassia lontana lontana, tante vecchie glorie del franchise sono tornate in scena. Perché il mitico Jedi non dovrebbe avere a sua volta un'occasione per sfoggiare l'inconfondibile spada laser viola? A sentire Samuel L. Jackson, l'eventualità non è assolutamente da escludere. Non che il divo abbia anticipato qualcosa di concreto, quello sì che sarebbe uno scoop. Si è limitato a formulare scherzose congetture
C'è una lunga storia di persone con un braccio solo o con una mano sola nell'universo di Star Wars. Quindi, solo perché mi hanno tagliato un braccio e sono caduto da una finestra, non significa che sia morto . Sono uno Jedi! Sono il secondo Jedi più potente dell'universo, dopo Yoda. Sì, è là fuori a camminare sulla Terra con Jules [da Pulp Fiction, ndr].
Di recente, ospite del podcast Happy, Sad, Confused di Josh Horowitz, Jackson ha svelato di aver chiesto a Bryce Dallas Howard di riportare in vita Mace Windu per The Mandalorian. "L'unica persona a cui ho mai detto qualcosa sul mio ritorno è stata Bryce Dallas Howard - ha confidato Jackson a Horowitz - perché ho appena fatto un film con lei. E dirige episodi di The Mandalorian, quindi le faccio: 'Pensi di poter aiutare un fratello? Voglio dire, ti piaccio, giusto?' Lei risponde: 'Ti amo, sei fantastico!' Quindi... 'Rimettimi lì… Inseriscimi, coach, sono pronto!' Sai, imparerò a usare la spada laser con la mano sinistra".
Star Wars, Samuel L. Jackson vuole interpretare di nuovo Mace Windu
Dopo queste dichiarazioni, i fans si sono scatenati all'idea che uno dei loro personaggi preferiti potesse ricomparire nel franchise. Tuttavia, nulla è ancora accaduto né ci sono attualmente concrete prospettive in casa Disney/Lucasfilm in merito al comeback del Maestro Jedi. Lucasfilm sta lavorando duramente al film The Mandalorian & Grogu. L'anno prossimo, inoltre, inizieranno le riprese del prequel di James Mangold, Dawn of the Jedi, e c'è anche in ballo il misterioso film su Rey di Sharmeen Obaid-Chinoy. Anche la seconda stagione di Ahsoka ha ricevuto il via libera, così come la serie su Lando Calrissian con Donald Glover.
Il clamore del fandom può aiutare a perorare la causa di Mace Windu. Ora come ora, però, gli studi hanno tantissima carne al fuoco.
Un destino analogo a quello del Cavaliere Jedi, secondo Samuel L. Jackson, potrebbe esser toccato all'ingegnere Ray Arnold di Jurassic Park, che in effetti non abbiamo visto morire sullo schermo. "Avrei dovuto girare una scena di morte - ha raccontato l'attore - ma c'è stato un grosso uragano che ha distrutto tutti i set. Quindi non sono potuto andare alle Hawaii. Quindi hanno semplicemente deciso di infilarmi il braccio in una caduta o sul pavimento o qualcosa del genere. Perciò ho pensato, come Mace Windu, che Ray è uscito al parco e ha fatto amicizia con i velociraptor. Ne ha presi un paio per cavalcarli".