Safe House in Home Video - breve profilo del protagonista Denzel Washington

Mercenari, agenti della CIA corrotti, latitanti o decisi a farsi notare per il proprio impegno: in SAFE HOUSE – Nessuno è al sicuro i segreti per uno spy-movie mozzafiato ci sono tutti, senza contare il cast di alto livello che comprende nomi come Denzel Washington, Ryan Reynolds e Vera Farmiga. Il tutto in una città affascinante e controversa come Città del Capo. Dopo un buon successo al botteghino italiano, SAFE HOUSE – Nessuno è al sicuro sarà disponibile dal 4 luglio in versione Triple Play con Blu-ray, Dvd e Digital Copy ed in versione Dvd. Tra i contenuti speciali, molti vi porteranno al cuore delle scene d’azione più avvincenti della pellicola e vi faranno conoscere meglio la location del film.

Denzel Washington è sicuramente una delle più grandi star dell’attuale cinema d’azione hollywoodiano, un campo nel quale si è sempre distinto risultando un interprete solido e convincente. Tuttavia, la sua carriera spazia in realtà attraverso vari generi, e nel corso degli anni gli ha portato prestigiosi riconoscimenti grazie ad una serie di ruoli di grande calibro in film importanti ed apprezzati. Ecco di seguito una galleria dei suoi film più significativi…

Glory – Uomini di gloria

A 35 anni d’età, Denzel Washington si aggiudica il premio Oscar come miglior attore supporter grazie al ruolo di Trip, un soldato afroamericano, ex-schiavo assoldato nell’esercito nordista durante la Guerra di Secessione Americana. Il film è Glory – Uomini di gloria, un kolossal storico diretto da Edward Zwick nel 1989, che consacra definitivamente Washington fra i nuovi talenti di Hollywood.

Malcolm X

Nel 1992, il regista Spike Lee firma questo biopic ambizioso e controverso, Malcolm X, in cui un Denzel Washington di mimetica bravura da rivivere sullo schermo Malcolm Little, paladino dell’antirazzismo e attivista per i diritti dei neri, assassinato nel 1965, a soli quarant’anni d’età. L’intensa interpretazione di Denzel Washington gli vale la terza nomination all’Oscar e il premio come miglior attore al Festival di Berlino.

Philadelphia

Uno dei primi film hollywoodiani ad affrontare apertamente e con coraggio i temi dell’omofobia e delle discriminazioni contro i malati di Aids è Philadelphia, altro grande successo diretto nel 1993 da Jonathan Demme. Denzel Washington interpreta l’avvocato che accetta di battersi in tribunale per difendere i diritti di un suo collega omosessuale, impersonato da un magistrale Tom Hanks, vittima dei pregiudizi dello studio che lo ha licenziato.

Hurricane – Il grido dell’innocenza

Ancora un ruolo biografico per Denzel Washington, che in Hurricane, diretto nel 1999 da Norman Jewison, si immedesima nel ruolo del pugile Rubin Carter, detto Hurricane, che attraverso lo sport punta a riscattarsi da una vita travagliata, ma è vittima di un’ingiustizia che lo porta ad una condanna all’ergastolo. La performance di Washington è stata ricompensata con il Golden Globe, il premio al Festival di Berlino e la nomination all’Oscar.

Training day

In Training day, film poliziesco del 2001 diretto da Antoine Fuqua, Denzel Washington è Alonzo Harris, un poliziotto ambiguo e corrotto incaricato di affiancare per una “giornata di prova” un suo giovane collega interpretato da Ethan Hawke. L’inedito ritratto di Denzel Washington di un personaggio spietato e senza scrupoli gli permette di conquistare il premio Oscar come miglior attore.

American gangster

Ancora un ruolo da villain, nel 2007, per Denzel Washington, diretto dal maestro Ridley Scott in American gangster. Ambientato negli Anni ’70 e tratto da una storia vera, il film racconta la lunga sfida tra Frank Lucas (Washington), signore del traffico di droga di Harlem, e un detective della polizia interpretato da Russell Crowe, disposto a tutto per sbattere Lucas dietro le sbarre.