Quando i cani sono attori e gli attori non sono cani: quattrozampe al cinema
Aspettando Belle e Sebastien, ecco i cani che più ci hanno fatto emozionare sul grande schermo.
Uscirà nelle sale italiane il 30 gennaio, distribuito da Notorious Pictures, il francese Belle e Sebastien, film ispirato ad una delle più amate serie televisive anni 60 e ad uno dei cartoni giapponesi degli anni 80 più visti. Ambientato durante la seconda guerra mondiale, racconta la straordinaria storia d’amicizia tra il piccolo Sebastien, un coraggioso bambino rimasto orfano, e Belle, una grande femmina di cane dei Pirenei.
Il rapporto tra l’uomo e il suo migliore amico peloso e a quattro zampe, si perde nella notte dei tempi ed è stato più volte raccontato da scrittori e registi. Come dei bravi cinefili cinofili, cerchiamo di ricordare i cani più importanti della storia del cinema, quelli che con le loro gesta sul grande schermo più ci hanno fatto sorridere, commuovere ed emozionare, scusandoci in anticipo per eventuali dimenticanze.
CANE VINTAGE
Se pensiamo ai primi cani attori, quelli in bianco e nero, non possiamo che citare il Pastore Tedesco eroe della serie tv e dei numerosi film ad essa ispirati, Rin Tin Tin o alla dolce Collie Lassie, protagonista di innumerevoli pellicole, tra cui ricordiamo quella del 1943, Torna a casa Lassie!, dove recitava al fianco di una splendida Elizabeth Taylor.
CANE POLIZIOTTO
Una delle coppie più sfruttate nel cinema è stata quella formata da un umano detective e il suo fedele compagno di vita e di lavoro. Così nel 1989 James Belushi e il suo cane poliziotto sono stati i protagonisti della commedia Un poliziotto a 4 zampe, che ebbe anche due sequel. Ma il 1989 è stato anche l’anno di Turner e il casinaro, dove un giovane Tom Hanks e un gigantesco Dogue de Bordeaux si trovavano, loro malgrado, uniti nella ricerca di un assassino… con un finale inaspettato.
CANE ANIMATO
Servirebbe un articolo solo per ricordare tutti i quattro zampe che hanno popolato i film d’animazione nella storia del cinema. Da Bolt – un eroe a quattro zampe a Charlie: anche i cani vanno in paradiso, passando per Red e Toby nemiciamici e Balto, fino ad arrivare ai due film cinofili per eccellenza: gli indimenticabili Lilli e il vagabondo e La carica dei 101, entrambi firmati Disney.
CANE IN FAMIGLIA
Quando in una famiglia qualunque arriva un cucciolo di cane, con esso fa il suo ingresso anche un imprevisto scompiglio. Ecco arrivare fiumi di bava, leccatine, qualche bisognino nel posto sbagliato e guai a non finire. Insomma, il divertimento è assicurato! Lo sanno bene i produttori di Beethoven, che nel 1992, con le vicende del famoso San Bernardo e della sua famiglia, hanno ottenuto un clamoroso successo al box office, con conseguenti quattro sequel. Stesso tema e stesso conseguente trionfo anche per Io & Marley, film del 2008 con Owen Wilson, Jennifer Aniston e Marley, un simpatico Labrador pasticcione.
CANE STRAPPALACRIME
Ci sono film che raccontano storie commoventi di cani straordinari. E’ il caso di Umberto D., film del 1952 diretto da Vittorio De Sica, che narra la cruda vicenda di un anziano caduto in miseria e del suo unico compagno di vita, Flaik. Oppure è il caso di Hachiko - Il tuo migliore amico, film che ha commosso il mondo intero. La pellicola, infatti, racconta una storia vera, accaduta in Giappone tra il 1925 e il 1935, quando Hachiko, un cane di razza Akita, non si rassegnò mai alla morte del suo padrone. Per quasi dieci anni, tutti i giorni alla stessa ora, ha aspettato fuori dalla stazione del treno il ritorno del suo amico.
CANE HORROR
Per questo filone non ci sono dubbi, la ciotola d’oro è assegnata a Cujo, il San Bernardo protagonista dell’omonimo film del 1983, tratto dal famoso romanzo di Stephen King. Docile e amico di tutti, a causa del morso di un pipistrello si trasforma in un mostro assassino.
CANE STAR
E’ una vera star, al pari dei suoi antenati Rin Tin Tin e Lassie e non ha nulla da invidiare ai colleghi umani di Hollywood, tanto che è stato il primo cane attore a lasciare l’impronta delle sue zampette sulla Walk of Fame. Si chiama Uggie ed è il piccolo Jack Russell Terrier protagonista del film muto in bianco e nero, vincitore di numerosi riconoscimenti tra cui cinque premi Oscar, The Artist.