Per Louis Leterrier lo shark movie In the Deep
Da una sceneggiatura di Tony Jaswinski su una surfista attaccata da uno squalo.
Gli squali sono creature affascinanti, così come i lupi, e come loro – per via di qualche sporadico incidente – ingiustamente demonizzati. Va detto però che al cinema sono sempre spettacolari anche se raramente i film che li vedono protagonisti sono simili a Lo squalo, ma assomigliano più spesso a Blu profondo e al trash consapevole di Sharknado o, quando va proprio bene, a Deep Water.
Louis Leterrier proverà a restituire loro dignità e senso di minaccia con In the Deep, da una sceneggiatura di Tony Jaswinski, incentrata su una surfista solitaria attaccata da uno squalo.
Il copione è entrato a far parte della cosiddetta Black List, che comprende le sceneggiature più interessanti in circolazione.
Protagonista è una ragazza poco più che ventenne, ancora in lutto per la morte della madre, che si reca a fare surf su una spiaggia isolata e resta bloccata su una boa a venti chilometri dalla riva. Tra lei e la salvezza c'è un grande squalo bianco.
La storia viene descritta ambiziosamente come un incrocio tra 127 ore e Lo squalo, con un pizzico di Gravity. A produrre il film sarà Matti Leshem che ha già lavorato con Leterrier in Scontro tra Titani e che così parla di lui: “E' un regista con molta immaginazione e ha una visione molto chiara dell'aspetto che avrà il film”.
Al momento Leterrier è impegnato sul set di Grimsby, commedia sportivo-spionistica con Sacha Baron Cohen e Mark Strong.