Per Arnold Schwarzenegger 478, un revenge movie con l'anima
Tornato in piena attività, l'attore sceglie un action psicologico scritto da Javier Gullòn.
Sono passati ormai 4 anni da quando Arnold Schwarzenegger ha concluso la sua lunga parentesi politica ed è tornato a Hollywood, interpretando un film dopo l'altro col fervore dei suoi anni giovanili.
Dopo i recenti Terminator Genysis e Contagious (quest'ultimo da domani sui nostri schermi), ha già in programma un sequel de I gemelli e di Conan il barbaro e adesso ha appena aggiunto un altro film al suo fittissimo carnet di impegni. Si tratta di 478, in apparenza un revenge movie, scritto da Javier Gullòn, interessante autore spagnolo che ha firmato Enemy per Denis Villeneuve.
A produrre il film sarà la società di Darren Aronofsky.
La storia è quella di un uomo che perde la moglie e il figlio in un incidente aereo. La tragedia è colpa di un controllore del traffico aereo e tanto è lo scalpore e l'accanimento su di lui che viene addirittura messo in custodia protettiva. Il personaggio di Schwarzenegger non si arrende e andrà in cerca della sua vendetta.
Sembra che il film, più che sull'azione, si concentri sullo studio dei personaggi. Non si sa ancora chi lo dirigerà ma intanto è certo che Schwarzy, in questa sua seconda vita, stia cercando di differenziare quanto più possibile le proprie scelte. Personalmente, dopo la sua recente autoparodia nei panni di una statua di cera vivente e di un finto Terminator hollywoodiana, ci piacerebbe rivederlo presto in un ruolo comico.