Oscar 2016: Ian McKellen si chiede perché nessun attore apertamente gay abbia mai vinto l'Oscar
Già che parliamo di pregiudizi e razzismo, non dimentichiamo l'omofobia.
Sul tema delle discriminazioni dell'Academy nei confronti degli attori non bianchi, è intervenuto anche sir Ian McKellen, che ha sottolineato che non c'è solo un problema di razzismo ma in generale di non rispetto per le minoranze e ha posto la domanda "avete mai visto un attore apertamente gay vincere l'Oscar?".
"Mi chiedo - ha aggiunto l'attore - se si sia tratto di pregiudizio o di un caso". Ricordando poi che sia Tom Hanks che Philip Seymour Hoffman e Sean Penn hanno vinto la statuetta come miglior attore per aver interpretato un personaggio gay, continua: "Molto intelligente, davvero. Ma perché non ne date uno a me per il ruolo di un eterosessuale? Conservo il discorso di accettazione in due giacche.. "sono fiero di essere il primo attore apertamente gay a vincere l'Oscar". Beh, ho dovuto rimettermelo in tasca due volte".
L'attore fa riferimento al 1998, quando a vincere l'Oscar fu Roberto Benigni e a quanto è stato candidato come miglior non protagonista per il ruolo di Gandalf ed è stato battuto da Jim Broadbent.
Insomma, il problema sta alla base: "Se cerchi di costruirti una carriera come attore nero o ispanico in uno stato, la California, dove i bianchi sono in minoranza, e vieni giudicato da un'Academy in cui la maggioranza è bianca, di sesso maschile, di mezza età e anziana, beh, forse parti da un criterio sbagliato".