Nessuna verità, Ridley Scott: "Mai leggere le critiche dei propri film, positive o negative che siano"
Ridley Scott non teme i critici cinematografici. Perché? Semplice, il regista non leggere le critiche dei suoi film, come ha raccontato in una intervista con Coming Soon per il film Nessuna verità.

Uno dei più grandi registi viventi è il signor Ridley Scott. In carriera ha diretto ottimi film tra cui veri e propri capolavori, come Alien, Blade Runner, Thelma & Louise e Il gladiatore. Il regista deve aver un buon metro di giudizio per se stesso, altrimenti non si spiegherebbe l'alto livello artistico che riesce a mantenere destreggiandosi tra storie diverse, grandi budget e star del cinema. Tra i suoi segreti ce n'è uno semplice: "mai leggere le critiche dei propri film, né belle né brutte". Ridley Scott confidava questo pensiero, quasi come se fosse un consiglio agli aspiranti registi, nella video intervista che rilasciò a Coming Soon ben 12 anni fa, nel lontano 2008. L'occasione era l'uscita nei cinema del film Nessuna verità, un action thriller con Leonardo DiCaprio e Russell Crowe.
Nessuna verità: la trama e il trailer del film di Ridley Scott con Leonardo DiCaprio e Russell Crowe
La storia di Nessuna verità, diretto da Ridley Scott, ruota intorno all'agente della CIA Roger Ferris (interpretato da Leonardo Di Caprio). In seguito a una complicata missione in Iraq, Ferris riceve l'incarico di recarsi in Giordania per rintracciare e arrestare un terrorista di Al Qaeda di nome Al Saleem. Costui è sospettato di essere l’artefice dei gravi attentati che hanno insanguinato l’Europa.
L'agente è coadiuvato nel suo delicato mandato dall’impassibile Ed Hoffman (Russell Crowe), supervisore di Ferris a Washington. La sopravvivenza di Ferris dipende dalla voce del collega Hoffman, che guida le sue mosse da lontano, attraverso una comunicazione riservata. Si teme che il terrorista stia progettando un attacco negli Stati Uniti ed essere veloci nella sua cattura diventa fondamentale. Ferris cerca di infiltrarsi in una cellula terroristica di Al Qaeda coinvolgendo un innocente architetto, indispensabile per creare un collegamento con il potente gruppo terroristico. L’agente, però, tiene all’oscuro di tutto i servizi segreti giordani.