Mission: Impossible, le 5 acrobazie più adrenaliniche di Tom Cruise (tra cui l'unica che l'ha terrorizzato)
Tom Cruise ha eseguito innumerevoli stunt nei panni di Ethan Hunt, ma ce n'è uno che l'ha spaventato a morte. Scopriamo in quale film di Mission: Impossible è stato e quali sono le 5 più acrobazie più iconiche nel franchise.

- Mission: Impossible, la sorte appesa a un filo
- Mission: Impossible II, arrampicata sulle scogliere
- Missione: Impossible - Protocollo fantasma, in cima al Burj Khalifa
- Missione: Impossible - Rogue Nation, lo stunt più spaventoso
- Missione: Impossible - Fallout, inseguimento in elicottero
- Menzione speciale per Dead Reckoning
Tom Cruise è noto per le audaci acrobazie in cui si è cimentato nei vari Mission: Impossible. Alcune gli hanno causato infortuni non da poco, eppure, nel corso di quasi tre decenni, il volto di Ethan Hunt non ha fatto che alzare l'asticella. Negli otto film del franchise, dall'originale del 1996 fino al recentissimo Mission: Impossible - The Final Reckoning, Cruise ha fatto di tutto: da scalate monumentali a lanciarsi in moto da una rupe... E c'è stata una volta in cui ha davvero avuto paura. Ecco i 5 stunt più adrenalinici nella saga!
Mission: Impossible, la sorte appesa a un filo
Una delle immagini più iconiche e memorabili di Mission: Impossible si trova nel primissimo film del franchise. Ethan Hunt è appeso ad un cavo attaccato al suo giubbotto mentre recupera una lista contenente tutte le identità degli agenti segreti dell'IMF. Nel farlo, non può toccare terra né attivare i sensori di calore, rendendo l'azione spettacolare. Tom Cruise ha raccontato che la scena è stata in parte ispirata alle esibizioni dei trapezisti: "C'erano cose che volevo introdurre in Mission: Impossible. Quel cavo e quel gilet che avevo per la scena della CIA? Quel gilet l'avevo visto al Cirque du Soleil negli anni Ottanta".

Mission: Impossible II, arrampicata sulle scogliere
Mission: Impossible II (2000) inizia con una scena scioccante in cui Cruise scala in free climbing una parete rocciosa di 600 metri nello Utah. Sebbene il divo indossasse un'imbracatura – che è stata poi tagliata – la scena era comunque estremamente pericolosa, soprattutto considerando che l'attore aveva un piede ferito. "Stavo scalando il lato di quella parete - ha raccontato Tom a People - c'erano venti di burrasca e Sherry [Lansing, allora a capo della Paramount, ndr], che è una mia cara amica, insisteva per farmi escogitare una sequenza diversa dall'arrampicata, perché era molto rischioso".
Missione: Impossible - Protocollo fantasma, in cima al Burj Khalifa
Nel quarto film della serie, Mission: Impossible - Protocollo Fantasma (2011), Tom Cruise alza ulteriormente la posta in gioco, scalando i 163 piani (834 metri) del Burj Khalifa di Dubai, noto anche come il grattacielo più alto del mondo. È nota per essere una delle acrobazie più intense del franchise, con l'attore che corre, salta, si sposta di lato e si dondola per raggiungere la cima. Secondo la co-star Simon Pegg, Cruise se ne è divertito un mondo: "Ricordo di essermi sporto dalla finestra e di aver visto Tom lì appeso con questo grande sorriso sul viso".
Missione: Impossible - Rogue Nation, lo stunt più spaventoso
In Mission: Impossible - Rogue Nation (2015), quinto capitolo del franchise, Ethan Hunt si appende al fianco di un aereo. Per girare, Tom Cruise indossava un'imbracatura, ma questa acrobazia era così pericolosa che persino lui ha tentennato. È stata probabilmente l'unica volta in cui ha davvero avuto paura di uno stunt, ma non si sarebbe mai tirato indietro. In una vecchia intervista, ha confidato: "Mentre scendevo in passerella, ho pensato: 'Oh, forse non è stata una buona idea'. Ma era troppo tardi. Eravamo impegnati. Stavamo girando. La troupe era lì dentro".
Nello stesso film è degna di nota anche la sequenza in cui Hunt deve recuperare un registro digitale rubato da una cassaforte subacquea. Per questa acrobazia, Cruise si è allenato con subacquei professionisti per imparare a trattenere il respiro sott'acqua per sei minuti.
Missione: Impossible - Fallout, inseguimento in elicottero
Mission: Impossible - Fallout (2018) è forse il film della serie con il maggior numero di acrobazie incredibili. Impossibile non citare la scena in cui Ethan salta sopra una serie di edifici altissimi nello skyline di Londra (tra uno zompo e l'altro, dopo un salto di 9 metri, Cruise si è rotto la caviglia). Memorabile è anche la sequenza in cui Hunt e August Walker (Henry Cavill) si lanciano da un aereo a 7.600 metri di altezza, con il paracadute in modalità HALO (High Altitude Low Opening) per atterrare a Parigi. Cavill si è servito di una controfigura, Cruise ha girato la scena da solo in una sola ripresa.
La più grande acrobazia aerea di Tom è probabilmente proprio in questo film e si merita la prima posizione. In Fallout, Hunt usa una corda per arrampicarsi su un elicottero, elimina due soldati e pilota il veicolo tra le valli della Nuova Zelanda. L'attore ha la licenza di pilota, dunque ha pilotato personalmente l'elicottero.
Menzione speciale per Dead Reckoning
Nella classifica non rientrano gli ultimi due film della saga, ovvero Mission: Impossible - Dead Reckoning (2023) e Mission: Impossible - The Final Reckoning (2025), entrambi diretti da Christopher McQuarrie. Sarebbe tuttavia ingiusto non citare il primo film, in cui Tom Cruise, a quasi 60 anni, ha eseguito la sua acrobazia più rischiosa. Quando? Nella sequenza in cui precipita da una scogliera in motocicletta, per poi lanciarsi con il paracadute per prendere un treno in Norvegia.