La A24 vuole realizzare un biopic su Anthony Bourdain
Il celebre studio indipendente americano avrebbe acquisito i diritti su una sceneggiatura sulla vita del celebre personaggio morto suicida nel 2018. Ecco chi potrebbe esserne il protagonista.
Anthony Bourdain è stato molte cose. È stato un cuoco, uno scrittore, un documentarista, un conduttore televisivo.
Dalla pubblicazione del suo primo libro, il bellissimo "Kitchen Confidential" che raccontava il dietro le quinte dei grandi ristoranti newyorchesi in avanti, Bourdain non ha mai smesso di suscitare interesse e ammirazione, ha spianato la strada per tanti celebrity chef venuti dopo di lui, ha lanciato la moda del food in televisione, ma soprattutto ha conquistato un pubblico di fedelissimi che, più che al cibo in sé, esotico o meno, ammiravano l'umanità di un personaggio che non si fermava mai alla superfice delle cose e delle persone, alle etichette, alle sovrastrutture che amava demolire col sorriso, e che aveva un atteggiamento in qualche modo punk nei confronti dell'establishment mentre era rispettosissimo invece del prossimo, delle altre culture, delle classi lavoratrici.
Quando Bourdain si è tolto la vita, l'8 giugno del 2018, a Parigi, il colpo è stato duro per molti.
Ora, a sei anni da quel suicidio così doloroso, arriva una notizia che ha un sapore un po' amaro: l'oramai famosissima A24, la società di produzione e distribuzione americana simbolo di tutto quello che è cool nel cinema contemporaneo, sarebbe vicina ad acquisire i diritti della sceneggiatura di un film biografico su Bourdain.
A scrivere il copione sono stati Todd Bartels e Lou Howe, e il film che ne dovrebbe essere tratto si intitolerebbe Tony; al momento sembra che il Matt Johnson di Blackberry sia in trattativa per diventarne il regista, mentre la A24 avrebbe già individuato in Dominic Sessa, il giovane attore americano che si è rivelato al mondo come bravissimo co-protagonista di The Holdovers di Alexander Payne, il nome giusto per interpretare Bourdain sullo schermo.
Si diceva che na notizia ha un sapore amaro poiché l'idea di un film biografico, e quindi una finzione, sembra in qualche modo andare in conflitto con il lavoro di una vita di Bourdain, mirato a raccontare una realtà in maniera diretta e documentaristica. E a maggior ragione, considerato che anche in Italia Bourdain era ed è popolare e amato, è davvero strano che non abbia circolato in alcun modo nel nostro paese quel bel documentario a lui dedicato che si intitola Roadrunner: A Film About Anthony Bourdain e che è stato diretto nel 2021 da Morgan Neville. Un film che vi invitiamo a recuperare non appena ne avrete l'occasione, che siate già amanti di Bourdain o che vogliate scoprire di più su questo personaggio.