L'uscita di Wonder Woman 1984 è stata posticipata dalla Warner all'estate 2020
Il sequel di Patty Jenkins ha preso il posto del reboot de L'uomo da sei milioni di dollari, uscito ora dal cartellone della major.
La Warner Bros. ha annunciato che Wonder Woman 1984, sequel del cinecomic che lo scorso anno ha messo d'accordo critica e pubblico (fatto ultimamente raro per la compagnia...), è stato posticipato di sette mesi e adesso uscirà in sala il 5 giugno 2020. In quella data era stata originariamente piazzata la versione cinematografica de L'uomo da sei milioni di dollari, adesso invece scomparsa dal cartellone della Warner. Che si tratti di un abbandono definitivo del progetto che vede coinvolti Mark Wahlberg e Peter Berg?
Nel cast di Wonder Woman 1984, oltre ai confermati Gal Gadot e Chris Pine come protagonisti, figurano anche Kristen Wiig nella parte dell'antagonista Cheetah e Pedro Pascal. Alla regia è stata richiamata Patty Jenkins, forte dell’enorme successo del primo capitolo. Tra le location previste dalle riprese figurano Washington, Il Regno Unito, la Spagna e le isole Canarie.
Cosa c'è dietro il cambio di uscita di Wonder Woman 2? Un mutamento di strategia di posizionamento sul mercato per ottenere incassi prevedibilmente maggiori oppure ci sarà bisogno di una post-produzione più lunga e magari di riprese aggiuntive? Dopo i successi a dir poco parziali di Batman vs Superman e Justice League, la Warner/DC sembra aver decisamente bisogno che Wonder Woman 1984 sia un film capace di rivitalizzare il blasone della major. In attesa di vedere come se la caverà soprattutto al botteghino l’imminente Aquaman…