Jo Nesbø riceve il Raymond Chandler Award 2018 dal Noir in Festival
Il norvegese sarà a Milano e Como dal 3 all’8 dicembre prossimi per ricevere il premio.
Sarà il norvegese Jo Nesbø, uno degli autori di noir più venduti e celebrati del mondo, a ricevere il Raymond Chandler Award 2018, il premio annualmente assegnato dal Noir in Fest, il più importante appuntamento cinematografico e letterario consacrato al crime in Italia, che si terrà tra Milano e Como dal 3 all'8 dicembre prossimi.
Classe 1960, pubblicato in più di cinquanta lingue, con la serie di Harry Hole - tormentato agente della polizia criminale di Oslo, specializzato in serial killer - Nesbø ha venduto oltre trenta milioni di copie in tutto il mondo. Pubblicato per la prima volta in Italia da Piemme, è ora pubblicato integralmente da Einaudi.
Oltre che della serie di Harry Hole, che è iniziata nel 1997 con "Il pipistrello" e che con il più recente "Sete" è arrivata a essere composta da undici romanzi, Nesbø ha pubblicato anche altri thriller, saggi, racconti e perfino libri per ragazzi. Dai suoi romanzi sono stati tratti film come film come Headhunters di Morten Tyldum (Premio Leone Nero proprio al Noir in Festival nel 2011) e L’uomo di neve, il recente lungometraggio di Thomas Alfredson con Michael Fassbender (nella foto) che ha portato al cinema per la prima volta il personaggio di Harry Hole.
Oltre al premio a Nesbø, il Noir in Festival del 2018 proporrà, con un’edizione tutta dedicata al tema degli Zombie. Ricorre infatti il 50mo anniversario del capostipite del genere, La notte dei morti viventi di George A. Romero, che rivoluzionò nel 1968 i canoni del thriller e dell’horror e colorò la tradizione voodoo di nuovi significati, dalla paura del diverso al mito del “non morto”.
Anteprime cinematografiche, incontri con gli scrittori, serie televisive, riconoscimenti al migliore noir italiano dell’anno (con il Premio Caligari al cinema e il Premio Scerbanenco in libreria), oltre a incursioni nella tradizione mystery del lago di Como daranno vita alla 28ma edizione del festival, diretto da Giorgio Gosetti, Marina Fabbri e Gianni Canova (delegato IULM).