Il cinema di David Cronenberg in mostra a Lucca dal 15 febbraio
Si inaugurano domenica le importanti mostre collaterali al prossimo Lucca Film Festival.
Si intitola appropriatamente Evolution una delle 4 mostre che il Lucca Film Festival – da quest'anno unito allo storico Europa Cinema di Viareggio – dedica a David Cronenberg. Perché ascoltandolo parlare via Skype alla stampa per un'ora, si capisce subito quanto il tema dell'evoluzione segni la vita e la carriera del regista canadese.
L'incontro è stato organizzato per presentare queste importanti esposizioni che apriranno al pubblico da domenica 15 febbraio e resteranno visibili fino al prossimo 3 maggio.
Le sale della Fondazione Ragghianti ospitano in anteprima nazionale la citata Evolution, a cura di Piers Handling e Noah Cowan, che ha avuto il suo battesimo al festival di Toronto: oltre 100 tra oggetti di scena originali, scenografie, fotografie, filmati e costumi, dal pod della Mosca ai gamepod e le creature di eXistenZ, dagli abiti di A Dangerous Method alle protesi di Crash al Mugwump de Il pasto nudo, agli iconici oggetti di Videodrome, per una suggestiva full immersion nell'opera di Cronenberg attraverso le sue creazioni più iconiche.
Alla Casa natale di Giacomo Puccini è stata giustamente distaccata la sezione della mostra dedicata a M. Butterfly.
All'Archivio di Stato ci sarà Red Cars – a cura di Domenico Di Gaetano e Alessandro Romanini, sul film mai realizzato che David Cronenberg voleva dedicare alla rivalità tra due piloti, con al centro il mito della Ferrari 156 F1, sua grande passione, diventato un libro (edito da Volumina) e un'installazione multimediale.
Infine alla Galleria d'Arte moderna e contemporanea di Viareggio ci sarà Chromosomes, curata da Volumina, in cui 70 fotogrammi scelti dall'artista sono stati trasposti su tele con tecnica pittorica.
Tre mostre (e mezzo) da non mancare assolutamente, a corollario del Lucca Film Festival che si svolgerà dal 15 al 21 marzo e che vedrà il cinema di David Cronenberg protagonista assoluto, con una retrospettiva completa, un concerto di musiche dei suoi film e l'intervento di suoi storici collaboratori.
Le mostre sono accompagnate da uno splendido volume edito da Volumina, acquistabile anche in un box set che contiene il corto inedito The Nest e un ritratto lenticolare numerato e firmato dal regista.
Qui potete leggere del nostro incontro via Skype col maestro canadese.