I tre moschettieri: Athos, Porthos, Aramis e D’Artagnan al cinema. I cinque film più famosi
Da quando è stato pubblicato per la prima volta, nel 1844, “I tre moschettieri” non ha mai smesso di esercitare il suo fascino sull’immaginazione dei lettori di tutte le età e delle più disparate provenienze. Anche grazie ai tantissimi adattamenti cinematografici.
- I tre moschettieri (1921)
- I tre moschettieri (1948)
- I tre moschettieri (1973)
- I tre moschettieri (1993)
- I tre moschettieri (2012)
Da quando è stato pubblicato per la prima volta, nel 1844, “I tre moschettieri” non ha mai smesso di esercitare il suo fascino sull’immaginazione dei lettori di tutte le età e delle più disparate provenienze. Tanto che anche chi il romanzo di Alexandre Dumas non l’ha mai letto, sa benissimo chi sono Athos, Porthos, Aramis e D’Artagnan: e se lo sa, è anche grazie al fatto che innumerevoli sono stati i film, i film per la tv e i telefilm che si sono direttamente o indirettamente ispirati al libro di Dumas e ai suoi seguiti, “Vent'anni dopo” e “Il visconte di Bragelonne”.
Uno dei primissimi film a intitolarsi I tre moschettieri è italiano, diretto nel 1909 da Mario Caserini, come italiano è uno degli ultimi: quel Moschettieri del re - La penultima missione diretto da Giovanni Veronesi che vedeva protagonisti Valerio Mastandrea, Pierfrancesco Favino, Sergio Rubini e Rocco Papaleo, rispettivamente nei ruolo di Porthos, D’Artagnan, Aramis e Athos.
Rimanendo in Italia, da segnalare il film di marionette animate diretto nel 1936 da Carlo Campogalliani intitolato I quattro moschettieri.
E, parlando di cinema d’animazione, non si può non parlare della Disney, che sul romanzo di Dumas basò in quello stesso 1936 una delle sue Silly Simphonies, dal titolo I tre moschettieri ciechi, e che in epoca assai più recente, nel 2004, ha prodotto uno straight-to-video intitolato Topolino, Paperino, Pippo - I tre moschettieri.
Perfino l’universo delle Barbie ha reso omaggio alla storia immortale di Dumas, sempre utilizzando l’animazione, in questo caso digitale: nel 2009, infatti, è sbarcato sul mercato dell’home video Barbie e le tre moschettiere, versione al femminile della storia che i genitori di figlie femmine probabilmente ben conoscono.
Tornando però al cinema con gli attori in carne ed ossa, sono sostanzialmente cinque i film più celebri che si sono ispirati al romanzo di Dumas:
I tre moschettieri (1921)
Diretto da Fred Niblo, questo I tre moschettieri è il film nel quale Douglas Fairbanks, interprete di D’Artagnan e anche produttore della pellicola, sfoggia per la prima volta i baffetti che poi saranno il suo marchio di fabbrica per tutto il resto della sua carriera. Nei panni dei moschettieri c’erano Léon Bary (Athos), George Siegmann (Porthos), Eugene Pallette (Aramis). Fairbanks tornò a interpretare D’Artagnan otto anni dopo in La maschera di ferro, uno dei primi adattamenti del terzo romanzo della trilogia di Dumas, “Il visconte di Bragelonne”, anticipatore di quello, assai più recente, interpretato nel 1998 da Leonardo DiCaprio.
I tre moschettieri (1948)
In questo I tre moschettieri diretto da George Sidney, D’Artagnan (che come ben sappiamo è, a dispetto del titolo, il vero grande protagonista del romanzo di Dumas) è il ballerino Gene Kelly: e questo la dice lunga sul tono scelto per questo adattamento. Athos, Porthos e Aramis sono Van Heflin, Gig Young e Robert Coote, mentre una sensualissima Lana Turner fa Milady, e Vincent Price viene scelto per il ruolo del Cardinale Richelieu. C’è spazio anche per una giovane Angela Lansbury, che interpreta Anna d’Austria.
I tre moschettieri (1973)
Il più scanzonato e irriverente degli adattamenti del romanzo di Dumas porta la firma di quel Richard Lester che fu a lungo collaboratore di Peter Sellers, e che ha diretto A Hard Day's Night e Help!, i film dei Beatles, e quel Come ho vinto la guerra che vedeva protagonista John Lennon. La sceneggiatura è firmata da George MacDonal Fraser, quello dei romanzi di Flashman e del copione di Octopussy - Operazione piovra. Nel cast di I tre moschettieri di Lester: Oliver Reed, Frank Finlay, Richard Chamberlain e Michael York sono rispettivamente Athos, Porthos, Aramis e D'Artagnan; Faye Dunaway fa Milady, Raquel Welch Costanza Bonancieux, Charton Heston è Richelieu e Christopher Lee Rochefort. La regina Anna è Geraldine Chaplin. Il film, girato in Spagna, venne diviso in due, e nel 1974 uscì la seconda parte, intitolata Milady. Nel 1989 regista, sceneggiatore e quasi tutto il cast tornarono assieme per Il ritorno dei tre moschettieri, basato su “Vent’anni dopo”.
I tre moschettieri (1993)
Risente eccessivamente del buonismo e dalla voglia di edulcorare dovuti alla produzione targata Disney questo I tre moschettieri diretto da Stephen Herek che vede Kiefer Sutherland, Oliver Platt, Charlie Sheen e Chris O'Donnell nei panni di Athos, Porthos, Aramis e D'Artagnan. L'ex Frank'nFurther Tim Curry qui è chiamato a diventare il porporato Richelieu, mentre la conturbante Milady è Rebecca De Mornay. Una giovanissima Julie Delpy fa Constance. Di grande successo fu la canzone “All for love”, che venne interpretata da Bryan Adams, Sting e Rod Stewart.
I tre moschettieri (2012)
Perfino il Paul W. S. Anderson della saga di Resident Evil ha voluto cimentarsi a modo suo (e quindi con pesanti debiti all’immaginario videoludico e anche vagamente steampunk) in un adattamento del romanzo di Dumas, riservando ovviamente la parte di Milady a sua moglie Milla Jovovich, il cui ruolo è quindi decisamente centrale. Al suo fianco, nel suo I tre moschettieri, Anderson ha messo Matthew Macfayden, Ray Stevenson, Luke Evans e Logan Lerman (i tre moschettieri e D'Artagnan, sempre elencati nel solito ordine), mentre Orlando Bloom è il Duca di Buckingham, e Christoph Waltz è Richelieu. L’azione è scatenata, tanto che il film uscì anche in versione 3D.