Giorni di un futuro passato: i film in streaming che hanno provato a indovinare il nostro presente
In streaming potete trovare capolavori ambientati in un futuro dispotico che oggi sarebbe già diventato...ieri.

Avete mai pensato a quanti film realizzati nel passato hanno provato a immaginare un futuro che oggi è invece diventato a sua volta già passato? E quanti di questi si sono avvicinati a predirre il presente con le sue numerose e complesse sfaccettature? Nel nostro gioco cinefilo giornaliero abbiamo selezionato i soliti cinque film in streaming che grazie alla loro visione di un futuro distopico hanno scritto pagine importanti, se non addirittura fondamentali, della storia del cinema contemporaneo. Prima di partire con la cinquina è bene però mettervi in guardia: si tratta di lungometraggi non troppo ottimisti riguardo la società e il suo ercorso di evoluzione, i quali hanno quindi dipinto un futuro non precisamente positivo. Quanto poi si sia esso rivelato lontano dal nostro attuale presente, questo lo lasciamo decidere a voi…Buona lettura.
Cinque film ambientati in un futuro...che adesso è passato
- Arancia meccanica
- 1997: Fuga da New York
- Blade Runner
- Orwell 1984
- RoboCop
Arancia meccanica (1971)
Alla base il romanzo di culto di Anthony Burgess. Come sempre Stanley Kubrick lo reinterpreta, tagliando un finale troppo conciliatorio per la sua visione di un futuro dove la violenza radicata nell'essere umano diventa strumento di controllo da parte del potere. Qualsiasi esso sia. Arancia meccanica è il film che ha cambiato il concetto di utopia negativa applicata al cinema, offrendo al pubblico uno spettacolo visivamente mai visto prima per mettere in scena l’orrore di una società in disfacimento. Protagonista un Malcolm McDowell capace di imprimere nel suo mefistofelico Alex una nota di umanità che lo rende ancor più terrificante. Vittima o carnefice? Probabilmente non lo decideremo mai...Ci esponiamo: il miglior film di Stanley Kubrick e uno dei migliori cinque film della storia del cinema. Di sicuro della nostra. Disponibile su Rakuten TV, Chili, Google Play, Infinity, TIMVIsion, Amazon Prime Video.
1997: Fuga da New York (1981)
Manhattan diventata un’enorme prigione dove non esiste più alcuna legge se non quella del più forte. Una missione impossibile per il più cazzuto dei personaggi della filmografia di John Carpenter, Snake Plissken. 1997: Fuga da New York rappresenta la giocosa e insieme serissima visione di un’America dove la legge ha scelto di abbandonare il singolo per proteggere la comunità: un concetto che terrorizza da sempre gli stessi americani. Capolavoro di fantascienza che strizza l’occhio allo spettatore e gli ricorda che non siamo poi così lontani dall’abisso dell'anarchia. Un consiglio: meglio non passeggiare oggi per le strade di Manhattan dopo aver visto questo film. Si potrebbe trovare qualche somiglianza...Disponibile su Chili.
Blade Runner (1982)
Un futuro dove piove sempre, anche a Los Angeles. Un futuro dove le macchine si nascondono tra gli umani e tentano di sopravvivere a un mondo che li tratta come schiavi. Un detective che vuole solo fare il suo lavoro, ovvero scovare gli automi ed eliminarli. Perché? Meglio non chiederselo...Ridley Scott reinventa il noir sfruttando l’idea letteraria di Philip K. Dick. Il resto è storia del cinema. L’estetica precisa e decadente di Blade Runner non ha eguali, anche perché abbraccia con coerenza assoluta lo spleen dei personaggi. Harrison Ford, Rutger Hauer, Daryl Hannah, Sean Young e tutti gli altri attori hanno cesellato alla perfezione figure destinate ed essere amate per sempre. Come il film. Disponibile su Rakuten TV, Netflix, Amazon Prime Video.
Orwell 1984 (1984)
La trasposizione cinematografica del capolavoro di George Orwell diventa per forza di cose uno dei film più cupi e disperati dei nostri tempi. Il regista Michael Radford mette in scena la ribellione sommessa di Winston Smith e del suo diario segreto. Un inno all’umanità quando la condizione della stessa è stata annichilita. Quasi del tutto. Un impagabile John Hurt rimane protagonista inarrivato di 1984, fotografato con puntualità aberrante dal grande Roger Deakins. Un film quasi dimenticato ma da rivedere assolutamente. Disponibile su Apple Itunes, Amazon Prime Video.
RoboCop (1987)
La fantascienza secondo Paul Verhoeven passa immancabilmente per un mondo dominato da sistemi autoritaristi, dove la legge e l’ordine diventano spesso abuso e oppressione. RoboCop si trova all’inizio di questo percorso di critica sociale e ideologica all’America che il cineasta porterà avanti negli altri suoi cult-movie dello stesso genere. Peter Weller diventa così il (non)attore perfetto per impersonare l’uomo sostituito dalla macchina, il tutore della legge che impone la stessa e se possibile anche la condanna. Film anticipatore di molti dei problemi che gli Stati Uniti stanno vivendo oggi. Violentissimo non solo per l’epoca in cui venne realizzato. Irresistibile in tutta la sua sana ambiguità. Disponibile su Apple Itunes, NOW TV.
Riguardo lo stesso tema che parla di un futuro già passato sono disponibili in streaming anche altri titoli di enorme impatto come il mitico I guerrieri della notte (1979) di Walter Hill, Ritorno al futuro II (1989) di Robert Zemeckis e il più lontano ma ugualmente inquietante 2022: I sopravvissuti (1973) di Richard Fleischer. Sempre sullo stesso tema meritano comunque di essere segnalati titoli purtroppo non disponibili in streaming come Rollerball (1975) di Norman Jewison, Fahrenheit 451 (1966) di Francois Truffaut e il magnifico Fino alla fine del mondo (1991) di Wim Wenders, con i “mostri sacri” William Hurt e Max von Sydow.