Dunkirk: aspettando Tenet, il miglior film di Christopher Nolan
Mentre i fan (e l'industria del cinema tutta) aspettano Tenet con trepidazione e impazienza, quello ispirato a uno degli episodi chiave della II Guerra Mondiale rimane il miglior film di uno dei registi più acclamati dei nostri anni.
I fan di tutto il mondo, ma anche l'industria cinematografica nel suo complesso, attende con ansia il debutto nelle sale del misterioso Tenet, il nuovo film di Christopher Nolan che promette di essere ancor più complesso e sconvolgente di quell'Inception con cui spesso e messo a confronto, e che il protagonista John David Washington ha definito essere "un suo parente acquisito".
I fan per poter godere del nuovo lavoro di uno dei registi più acclamati dei nostri anni; l'industria del cinema perché vede in Tenet il film che potrebbe salvare sale, produzioni e distribuzioni dopo il pesantissimo colpo inferto dalla pandemia globale.
Dukinrk: il miglior film di Christopher Nolan
Aspettando Tenet, ricordiamo quello che è probabilmente il miglior film di Christopher Nolan fino a questo momento, quel Dunkirk che nel 2017 ha raccontato con una messa in scena potentissima, coinvolgente e spettacolare uno degli episodi chiave della II Guerra Mondiale, ovvero l'evacuazione di Dunkerque avvenuta nel maggio del 1940, quando tutte le forze armate inglesi, e la popolazione britannica, si mobilitarono per portare in salvo i soldati della Regina stretti nella morsa nazista nella cittadina costiera francese.
Dunkirk è un film-organismo che respira, che batte, che non si ferma mai, come le onde, come la marea. Christopher Nolan distilla in meno di due ore tutte le sue ossessioni cinematografiche e filosofiche (il Male e il Bene, il Tempo, il Sogno, l'Illusione e la Realtà) e le incarna in movimenti, spazi, masse, dettagli. Un film dove non esistono eroi e vincitori, ma solo sopravvissuti, dove conta l'orgoglio, il resistere, il continuare a vivere ma a modo proprio.