Da Indovina chi viene a cena? a Non sposate le mie figlie: quando la famiglia minaccia il 'Sì, lo voglio'
La commedia campione d'incassi in Francia arriva nelle nostre sale il 5 febbraio
Potrebbe sembrare davvero sventurato il destino dei coniugi Claude e Marie Verneuil, coppia borghese, cattolica e conservatrice che vede le sue figlie sposarsi una dopo l'altra con uomini di diversa razza e di diversa religione.
La commedia campione di incassi Non sposate le mie figlie sceglie di affrontare l'argomento "generi e nuore contro suoceri" attraverso il divertimento e la risata, e in fondo è giusto che sia così, perché spesso la leggerezza è la migliore strada da percorrere quando si desidera inoltrarsi in questioni piuttosto serie.
Come tutti sanno, non è la prima volta che la vita e il cinema vanno così, perché il quinto lungometraggio di Philippe de Chauveron arriva dopo un buon numero di film che raccontano lo spinoso momento in cui un uomo o una donna incontrano la famiglia della propria anima gemella.
Il primo esempio che ci viene in mente è Ti presento i miei, di cui rimarrà eternamente impressa nell'immaginario collettivo la scena in cui il personaggio di Ben Stiller rompe l'urna con le ceneri della mamma del suocero Robert De Niro, o quella in cui il secondo sottopone il primo alla macchina della verità. Il pubblico le ha talmente apprezzate che, in men che non si dica, Stiller ha sfornato – prima con Jay Roach e poi con Paul Weitz – i sequel Mi presenti i tuoi? e Vi presento i nostri.
Ad incontrare gli stessi incresciosi problemi di Greg Fotter è anche la nevrotica newyorchese interpretata da Sarah Jessica Parker ne La neve nel cuore, storia di una donna d'affari che trascorre delle disastrose vacanze di Natale con la famiglia bohemienne del fidanzato.
La sua è una battaglia non facile, ma non è nulla in confronto alla guerra che si scatena fra la giovane Charlie e l'anziana Viola di Quel mostro di suocera. Ve lo ricordate? Dirette da Robert Luketic, Jennifer Lopez e Jane Fonda se ne fanno di tutti i colori, tra finti malori, cene a base di cibi che danno allergia e pedinamenti vari.
Passando al cinema italiano, il primo film che ci viene in mente è Oggi sposi, in cui Michele Placido fa morire dal ridere nei panni di un rozzo contadino alle prese con la famiglia della ragazza indù del figlio.
E che dire di Michel Serrault ne Il vizietto? Per non rovinare la vita del figlio del suo partner Ugo Tognazzi si veste da donna e, di fronte a un futuro suocero di professione diplomatico, si finge la madre del ragazzo. In America l'idea è piaciuta talmente tanto che nel 1996 è arrivato il remake Piume di struzzo.
Rientrano nel genere anche i film sui genitori che tentano di propinare ai figli un marito o una moglie che ritengono appropriati. Succede per esempio in East is East, nel quale i coniugi Khan vogliono per forza “affibbiare” al primogenito una moglie della sua stessa razza. Il finale di quel film non intendiamo rivelarvelo, però ci fa piacere rammentare che l'amore vince sulle differenze etniche ne Il mio grosso grasso matrimonio greco, alias: riuscirà John Corbett a superare lo shock dell'ingombrante famiglia della sua cara Nia Vardalos?
L'elenco potrebbe continuare all'infinito, ma non possiamo concludere la nostra carrellata senza nominare Indovina chi viene a cena?, film importantissimo perché apripista nell'esplorazione del tema dei matrimoni misti. A renderlo indimenticabile furono Sydney Poitier, Katharine Hepburn e Spencer Tracy, già sublime futuro suocero ne Il padre della sposa, commedia di Vincente Minnelli impersonata anche da Elizabeth Taylor.
Ma torniamo a Non sposate le mie figlie, in cui Christian Clavier secondo noi non è da meno dell'intramontabile Tracy. Non ne siete convinti? E allora guardate questa clip in cui che vi proponiamo in esclusiva (più sotto potete guardare il traielr italiano del film).