Corti d’Argento 2025: vincono Marcello di Maurizio Lombardi e Playing God di Matteo Burani
Saranno consegnati questo pomeriggio a Roma i Nastri d'Argento per i cortometraggi. I vincitori dell'edizione 2025 sono Marcello di Maurizio Lombardi e Playing God di Matteo Burani. Il premio per la migliore opera prima andrà a La buona condotta di Francesco Gheghi.

Sono stati annunciati i vincitori dei Corti d'Argento o Nastri d'Argento per i cortometraggi 2025, premi assegnati annualmente dal Sindacato dei Giornalisti Cinematografici italiani. Nella categoria fiction ha trionfato Marcello di Maurizio Lombardi, mentre in quella di animazione ha sbaragliato la concorrenza Playing God di Matteo Burani. La premiazione avrà luogo nel pomeriggio di oggi al Cinema Caravaggio di Roma e sarà dedicata a Stefano Amadio, giornalista di cinema scomparso venerdì 11 aprile.
Marcello e Playing God: cosa bisogna sapere
Interpretato dal bravissimo Francesco Gheghi, Marcello è una lettera d'amore al cinema e racconta la storia di due ragazzi della periferia romana che distruggono il bar del boss del quartiere e sono quindi costretti alla fuga. Mentre scappano, Marcello si nasconde in un set di Cinecittà facendo un incontro destinato a cambiargli la vita. Una delle cose più belle di questo breve film è il monologo sulla settima arte di Adamo Dionisi, qui alla sua ultima interpretazione.
In Playing God, che è stato presentato all'ultima Mostra del Cinema di Venezia nell'ambito della Settimana della critica, delle figure di argilla vivono e muoiono disperate nelle mani di un creatore che decide se dare loro una vita o distruggerle giocando ad essere il loro Dio. Il film si distingue per una straordinaria animazione in stop motion di Arianna Gheller. Il regista Matteo Burani ha alle spalle l'esperienza di puppet maker e character designer.
Corti d'Argento: i premi speciali
Ed ecco gli altri riconoscimenti che il Sindacato dei Giornalisti Cinematografici Italiani ha deciso di assegnare ai migliori cortometraggi del 2024:
- Migliore opera prima: La buona condotta di Francesco Gheghi
- Migliore commedia: Un lavoretto facile facile di Giovanni Boscolo, con Mirko Frezza, Antonio Bannò e Giorgio Colangeli
- Premio della Fondazione Claudio Nobis e Premio Media Fenix: Sorveglianze di Guido Pontecorvo
- Menzione Speciale: Mercato libero di Giuseppe Cacace, con Pino Calabrese
Tra gli attori, un Premio speciale è andato a Vincenzo Nemolato per l'irresistibile comicità nell'interpretazione di Sharing is caring di Vincenzo Mauro.
Due i titoli premiati fuori dalla selezione ufficiale:
- The Eggregores’ Theory di Andrea Gatopoulos
- A Domani di Emanuele Vicorito
Per la qualità della regia e lo stile narrativo ha ricevuto un riconoscimento Domani di Emanuele Vicorito.