Cannes: Il film italiano Varicella vince la Semaine de la Critique come miglior cortometraggio
Un risultato di grande valore per il giovanissimo Fulvio Risuleo, l'anno scorso vincitore del terzo premio.
Mentre tre registi italiani affermati sono in concorso al festival di Cannes, un giovanissimo, il ventiquattrenne Fulvio Risuleo, ha vinto col suo corto Varicella il Sony CineAlta Discovery Prize, ovvero il premio assegnato per il miglior cortometraggio della Semaine de la Critique. E non è la prima volta per lui. Questa la storia del giovane regista:
2013: Lievito Madre è il cortometraggio con cui Risuleo si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia.
2014: Lievito madre è al Festival di Cannes, selezionato dalla Cinéfondation, la sezione nata nel 1998 e dedicata alle scuole di cinema del mondo. Il corto si aggiudica il terzo premio ex aequo, 3.750 euro, e il regista dichiara che vorrebbe investire la somma per tornare a Cannes con un nuovo cortometraggio. Detto fatto, nel 2015 il suo sogno diventa realtà con Varicella.
E la giuria che lo ha premiato è prestigiosa e composta dal Presidente Ronit Elkabetz, regista e interprete di Viviane, dalla cineasta francese Katell Quillévéré, da Peter Suschitzky, direttore della fotografia dei film di David Cronenberg e anche del Racconto dei racconti di Matteo Garrone, dal giornalista Boyd van Hoeij e da Andréa Picard (selezionatore del Toronto International Film Festival).
Fulvio Risuleo ha già annunciato la sua opera prima, intitolata Guarda in alto (cosa che lui, a parer nostro, ha fatto benissimo). La storia continua, non resta che aspettare.