Bryan Cranston e Will Smith contro Donald Trump
Le esternazioni del candidato irritano i due attori, che rispondono a loro modo.
Le recenti esternazioni di Donald Trump, candidato alla presidenza degli Stati Uniti per il partito repubblicano, hanno suscitato reazioni indignate non solo presso parte dell'opinione pubblica, ma anche tra le star, come Bryan Cranston e Will Smith.
Il protagonista di Breaking Bad, che nell'imminente L'ultima parola interpreta Dalton Trumbo, sceneggiatore negli anni Quaranta - Cinquanta perseguitato in America come comunista, ci dice: "Donald Trump è pieno di una retorica che getta benzina sul fuoco, credo che direbbe qualsiasi cosa. Usa la paura per parlare alle nostre emozioni più basilari. E l'America è spaventata, l'emozione è concreta. C'è un aspetto di lui che è liberatorio: la gente che capisce che non ha un filtro, che non è politicamente corretto. Per una qualche ragione in questo momento è rilevante sulla scena politica: dobbiamo imparare da quello che fa, ci dobbiamo adattare."
Will Smith arriva a proporsi come Presidente per scherzo (o forse no?): "Se la gente continua a dire queste assurdità tipo quelle recenti sui muri da erigere [tra gli Usa e il Messico, ndr] e i musulmani, mi costringeranno a scendere in campo. Ma dovrei fare per forza il Presidente, a cos'altro potrei puntare?"