Babylon, tutti gli omaggi del film a Cantando sotto la pioggia

Tra i titoli più attesi del 2023 non possiamo non citare Babylon, ultima fatica del pluripremiato regista Damien Chazelle. Forte di un cast di grandi stelle, il film è un omaggio alla Hollywood passata e, come tale, contiene diversi omaggi ad alcuni capolavori del cinema, come Cantando sotto la pioggia. 

Babylon, quali omaggi a Cantando sotto la pioggia cela il film?

Non dovrebbe sorprenderci che Damien Chazelle abbia deciso di omaggiare Cantando sotto la pioggia: dopotutto, è uno dei suoi film preferiti e molte volte il regista ha citato il classico di Gene Kelly e Stanley Donen come uno delle principali fonti di ispirazioni, quando diresse La La Land. Perciò, anche nel nuovo film, ambientato nel 1920, Babylon, Chazelle ha omaggiato il musical degli anni '50. Ovviamente, non si tratta dell'unico film che lo ha ispirato, dato che in un'intervista a Entertainment Weekly, il regista ha dichiarato di essersi ispirato a I dannati dell'oceano, Ali e di aver considerato anche le vite reali di attori come Clarke Gable, Clara Bow e Joan Crawford.

Chazelle ha definito il suo Babylon "la versione più oscura di quella di Kelly, dato che volevo catturare quel periodo, ma in un modo diverso". Alcuni omaggi sono sottili, basta distrarsi e non notarli, ma altri sono innegabili: ad esempio, non si può non evidenziare il parallelismo tra Nellie LaRoy (Margot Robbie) e Lina Lamont (Jean Hargen). Entrambe sono due attrici fantastiche che avevano avuto successo con i film muti, ma erano state immediatamente sostituite con attrici più giovani e dalle voci melodiose, con l'arrivo del sonoro. La carriera di Nellie rispecchia quella di Lina, con vocal coach che cercano di rendere meno marcati i loro accenti o anche i primi provini, che sono un disastro, con la nuova tecnologia sonora. Sono, per farla breve, le tragiche eroine dei rispettivi film.

 Altre similitudini tra i personaggi possiamo riscontrarle in Jack Conrad (Brad Pitt) che rispecchia il Don Lockwood di Gene Kelly: entrambi, con l'arrivo del sonoro, non sanno se troveranno di nuovo il successo. In entrambi i film ci sono scene in cui gettano via i loro copioni e rimpiazzano un lungo romantico monologo con un bacio. Ma Chazelle si è spinto oltre, facendo interpretare a Jack una versione della canzone Cantanto sotto la pioggia, considerata un successo negli anno '20. Anche la scelta di inserire delle sequenze di party sfrenati - magari quelli di Babylon lo sono leggermente di più - che omaggiano la fascinazione per gli eccessi del Proibizionismo è una scelta consapevole e un ulteriore legame tra i due film. 

Babylon arriverà nei cinema italiani il 19 gennaio 2023 e, date le premesse, direi che un rewatch di Cantando sotto la pioggia potrebbe essere d'obbligo per aiutarci a cogliere al meglio gli omaggi di Damien Chazelle verso uno dei musical più famosi della storia del cinema.